Silvio Perroni

LA DEGRADANTE PUBBLICITA' IKEA


Una adolescente finge di essere lasciata dal ragazzo e piange come una disperata per fregarsi per prima il posto nel bagno "Ikea". Quando esce, tutta contenta, parlando al telefono col suo ragazzo, i genitori ed il fratellino la guardano stupiti, ma invece di reagire e rimproverarla, realizzano che il bagno si è liberato, e si precipitano tutti nel bagno Ikea, deside...rosi anch'essi di utilizzarlo. Questa pubblicità sembra "simpatica", ma in realtà invia a chi la vede, genitori, figli, i seguenti messaggi: 1. Una adolescente ha il diritto di dire bugie, comportarsi in modo falso, e prendere in giro l'intera famiglia per i propri fini. 2. Una adolescente può anche mostrare sfacciatamente ai familiari che li ha presi in giro, tanto neanche se ne rendono conto a causa della loro stupidità. 3. Rimproverare la propria figlia per un comportamento scorretto non è di moda. 4. Affrettarsi ad occupare il bagno Ikea è più importante che educare la propria figlia. Il messaggio complessivo è che il bagno Ikea è più importante dei valori familiari. QUESTA PUBBLICITA' MI FA SCHIFO!