Vita di una leonessa

8-16 agosto, Ravenna


Ed eccomi di ritorno.. Dopo una settimana di vacanza sono di nuovo a casa, stanca ma felice.. oddio felice.. diciamo che ho una malinconia addosso da far spavento, ma è più che normale..
 Non voglio parlare di come sto adesso , anche perchè ci sono un sacco di cose piacevoli e allegre da ricordare.. il resto verrà dopo..Ho passato una vacanza da sogno assieme a Fabio e Sara.. è difficile anche spiegarla..avrei da dire tantissimissime cose, ma non so da dove cominciare.. 24 ore su 24 sempre appiccicati .. e non ho mai sofferto di ciò.. io che non riesco a stare a contatto con le persone per più di 3-4 giorni senza dare al matto ..
Perello che dorme in continuazione....Perello che giustifica il suo stare sempre orizzontale con "non dormo, riposo gli occhi" sì..e nel frattempo russa..
Io in versione cinese.. fotografavo pure il piccione che si fermava davanti casa
La quaglia che è sempre la quaglia e con questo abbiamo detto tutto.. Le imbarazzanti somiglianze fra me e Sara.. sabato in stazione entrambe con la maglia celeste.. una sera durante la settimana entrambe con la maglia gialla.. stessi pantaloncini del pigiama.. stesse mutande addirittura
 Cambiava solo la misura, e quella che aveva la peggio ero io
Io che dormivo sempre scoperta perchè morivo di caldo e la quaglia che avendo freddo tirava su le coperte ...chiaramente non ci riusciva
I vicini e il loro caloroso saluto..con una puzzetta..
Le chiacchiere fino alle 5.30 del mattino , il sonno, la colazione al posto del pranzo con la nutella..Il guardarsi e cominciare a ridere senza una motivazione precisa.. il dolore alle costole..il chiamare Perello per spengerci la luce.."perellooooooooo la luceeeeeeeeeeeeee
I 4 vocaboli in croce di Perello : osceno, ridicolo e poco altro.. la visione delle Olimpiadi assieme a lui, i commenti pessimi sulla "meravigliosa " soap opera Julia
Insomma son successe tante cose che non sono descrivibili.. so solo che questa settimana il tempo è volato e allo stesso tempo sembrava non passare mai..mi sembra di essere stata via per tanto tanto tempo..mi ricordo ogni singolo istante..ogni minuto è stato vissuto, ho un ricordo per ogni singolo momento.. una settimana vissuta a pieno in tutto e per tutto come mi è capitato altre poche volte..I saluti.. sono sempre tristi e tragici quelli..
di solito opto per il saluto "alla sconosciuta": bacetto sulla guancia quasi come se ci facessimo  schifo (
) e poi via.. sul treno... mi è scesa la lacrimuccia a Bologna quando ho salutato Perello..e in questo momento non posso altro che ringraziare i miei santi occhiali da sole..sempre voi siate lodati
La presenza di Martina e il suo moroso che mi ha fatto un immenso piacere..ma proprio tanterrimo.. le belle serate passate insieme..il perdersi nel giro di 8 km...lo spetteguless e relativi traumi..la mega coppa di gelato .. la gallinaccia al piano bar... tante tante risate..
Insomma che ve lo dico a fare.. ripartirei domani senza pensarci mezzo secondo