Vita di una leonessa

Miss 29..


.. da Pescia.. è quiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Sesto esame della mia carriera universitaria.. un altro 29, il terzo consecutivo..Molto molto felice
Alle 6.15 suona la sveglia, dopo una nottata durante la quale mi sono svegliata esattamente ogni mezz'ora.. guardavo l'orologio e mi rigiravo..Di volata alla stazione..e qua la prima bestemmia: hanno ridotto i posti auto davanti alla stazione da 30 a 12 e soprattutto quei pochi posti ancora esistenti sono con discorario..1 ora e stop...
 Tutto ciò per far cosa?? Ma per far riempire il parcheggio che sta a 5 metri dalla stazione.. naturalmente a pagamento: 1 euro l'ora..e ceeeeeeeeeeerto!! Secondo il sindaco io pago 7 euro di parcheggio ogni santo giorno.. diamine!!
Succo del discorso, tutti gli universitari hanno parcheggiato all'esselunga, facendo imbestialire il vigilante.. e vaaaaaaabbè
Arrivo a Pisa con 25 minuti di ritardo.. corro come una pazza per arrivare in orario all'appello.. fra l'altro non sapevo nemmeno dove si trovava di preciso la sede dove si svolgeva l'esame visto che non era al dipartimento.. mi faccio quasi 2 km , arrivo davanti alla sede, sputo un polmone o quasi e mi metto seduta..Sono la 10°.. in una mattina il prof dice di volerne fare 14..meno male penso, almeno si arriva a casa nel primo pomeriggio.. Peccato che in 3 ore ne abbia fatti solo 5.. si rende conto di essere indietrissimo e comincia ad accellerare.. Momenti di sconforto nella saletta di attesa, non ne potevamo più.. all'1.50 entro.. esco mezz'ora dopo.. esame tutto sommato facile.. Professore che assomigliava al baffo delle telepromozioni con la differenza che i baffi erano bianchi
29 come ho già scritto.. Il prof che prende il libretto ed esclama: "ma..ma.. qua ci vuole un 30 eh O.O.. signorina mica può prendere tutti 29, 29 è un voto stupido" Amore della zia Debby me lo hai dato TU 29, mica io
Vabbè io sono comunque contentissima.. Corro alla stazione e arrivo alla conclusione che se Trenitalia mi dovesse risarcire tutti i danni per il ritardo dei trani a quest'ora sarei più ricca di Berlusconi.. e come mi ha detto la Quaglia ( con la C maiuscola neh
) "comprerei Sheva per farlo giocare nel giardino di casa mia" ( e non solo nel giardino, aggiungerei io 
)Arrivo a casa con 10 minuti di ritardo.. ma sono contenta.. una scelta nella mia vita l'ho azzeccata.. l'università.E poi.. poi.. ho avuto la soddisfazione più grande della mia vita.. quella che pensavo non sarebbe mai arrivata.. Il mio papi che , a 13000 km di distanza da me, dopo aver saputo che ho superato l'esame mi scrive: " ok, sono orgoglioso di voi, siete due grandi".. Non ci credevo, non credevo fosse possibile una frase del genere da parte del mio papi.. e sono doppiamente felice