Vita di una leonessa

La verità anche se fa male..


So che un post del genere l'ho già scritto, ma mi va di riscrivere..
Questa sera ho parlato, parlato, parlato..e sono arrivata alla conclusione che già sapevo..
-Beh io so di avere un carattere molto particolare e so benissimo di non essere una persona semplice..Posso dire che in amicizia pretendo una sola cosa: la chiarezza. Io preferisco sapere il pensiero di una persona, che sia positivo o negativo non importa, piuttosto che non avere minimamente idea di ciò che gli passa per la testa.. Se c'è un atteggiamento, un comportamento, qualcosa che ha infastidito pretendo che mi venga detto.. voglio la verità. Voglio che la persona venga da me , mi dica cosa le ha dato fastidio , mi dia delle motivazioni.. io le do le mie, magari discutiamo, magari litighiamo, ma chiariamo. Io non voglio vivere nel dubbio, non voglio pensare che vada tutto bene quando in realtà un'altra persona è infastidita da qualcosa che mi appartiene.Sia chiaro, non sono un'insensibile eh.. magari piango anche due ore di fila perchè vengo ferita veramente anche con delle semplici parole, ma non importa.. io non riesco a fare il ragionamento: "ma se stai male a sentire il pensiero degli altri perchè non sorvolare??? almeno non soffri".. NO, forse sono masochista, non lo so, ma io preferisco star male due ore per una verità, che non soffrire perchè non si vuole intaccare la mia sensibilità.Io non riesco a sorvolare.. purtroppo.. e non dico che questo mio carattere sia giusto, ho detto all'inizio del post che sono una persona difficile.. ma preferisco così.. il dire tutto ciò che si pensa (chiaramente con un minimo di tatto e di educazione, cercando di non offendere) non lo trovo segno di superficialità nel dare un giudizio affrettato, di poco tatto e di poca sensibilità..lo prendo piuttosto come un segno di onestà e chiarezza. Penso che una persona solo sapendo ciò che trasmette, sapendo ciò che pensano le persone che le vogliono bene possa crescere.. vivere in una sorta di campana di vetro, protetto da tutti e da tutto perchè troppo sensibili non fa bene.. il mondo è spietato, non ci sono solo amici..Là fuori la prima persona che ti offende seriamente ti spezza le gambe..Gli amici ti dicono le cose per il tuo bene.. sono coloro che ti fanno notare dove sbagli, ma che nonostante ciò ti stanno accanto, ti stanno vicino e ti aiutano.. non sono quelli che sorvolano, non solo quelli che mentono (o per meglio dire tacciono)..Sì , è difficile starmi accanto..rischi di discutere con me un giorno sì e l'altro pure.. la chiarezza che io pretendo, istintivamente la riverso anche sugli altri.. ed è per questo che, di pancia, direi tutto ciò che mi passa per la testa.. ma assolutamente senza cattiveria.. non è un rapporto supersereno quello con me.. però vi giuro che è sincero..Vi assicuro che è difficile avere un carattere come il mio, perchè non sai come comportarti con gli altri: qualcosa mi ha infastidito.. glielo dico?? mi logoro e sto zitta per non offenderlo?? Dubbio amletico.. se tutti fossero come me non ci sarebbero dubbi, lo direi.. certo è anche che, nel caso, si vivrebbe in un mondo perennemente in conflitto se pur sincero.. Ma comunque non tutti sono come me.. c'è chi preferisce non sapere, chi preferisce ignorare il pensiero di un'altra persona perchè magari troppo doloroso, perchè troppo pesante...C'è chi mi dice: e una volta che hai saputo cosa pensa l'altra persona di te? che te ne fai? e io rispondo: e cosa me ne faccio di vivere in "tranquillità" quando in realtà vivo nel silenzio e nell'"inganno" (virgolettato)?? Cosa me ne faccio di un contesto che non  è la verità.. Voglio sapere, sempre..Forse hanno ragione coloro che per il quieto vivere abbozzano.. sicuramente si fanno il fegato meno amaro.. la vita è già così difficile e aspra, perchè complicarsela ulteriormente con giudizi sulla nostra persona che ci possono far soffrire.. già soffriamo abbastanza.. Mi dispiace , io non riesco a pensarla così..poi è chiaro che ogni situazione è diversa e che bisogna tenere in considerazione anche la gravità della cosa da dire..A volte una bugia a fin di bene è meglio di una verità?? Può essere vero..ma a un patto: che la verità non venga mai fuori. Se io non saprò mai e poi MAI la verità , per me sarà quella la verità.. la bugia che tu mi hai detto è la verità.. Il fatto è che penso che la verità viene sempre a galla, o quasi... ed è per questo che le piccole bugie a fin di bene bisogna lasciarle per cose poco importanti..Lo so ragazzi, sono difficile da sostenere.. lo so, lo so da sola.
E chiaramente tutto ciò vale per le amicizie, o per le persone a cui comunque tu tieni..Assai diverso è un rapporto d'amore..Sì lo so, esce la contraddizione che spesso è insita in me.. ma io sono anche questa.Dolce notte a tutti