Fa sorridere che una donna matura, che si dice tra l'altro di sinistra (di quella sinistra-champagne del Billionaire), e parla di libertà, di ideali, di valori e di vita genuina e semplice, inizi poi ogni sua puntata con uno slogan, che sarebbe meglio anzi chiamare motto, in puro stile ventennio...crederci sempre, arrendersi mai...
Manca solo la mascella volitiva e le mani ai fianchi...Una frase del genere potremmo accettarla da tutti...ma non da chi più e più volte si è sbracciato millantando e ammiccando al telespettatore una propria simpatia sinistroide...
Crederci sempre, arrendersi mai...e io cambio canale...
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Anonimo il 19/10/06 alle 16:05 via WEB
Siiiii...ma quel programma è tutto un'esagerazione...sono tutti combattenti, tutti eroi, hanno tutti un carattere di fuoco, sono tutti sensibili ma allo stesso tempo duri come la roccia. Credo che se la cantino e se la suonino da soli. In realtà si uccidono tra loro per avere un pizzico di popolarità, ridono e piangono a comando. La conduttrice, ovviamente, fa esattamente la stessa cosa. Quella che mi fa più ridere è quella mezza nobile che fa l'artista concettuale: casualmente si proclama una combattente, una che nella vita non ha mai mollato, una che ha sempre vissuto alla giornata e blablabla.
Bene. Dopo questa ondata moralista rivelo la mia identità: sono quel tuo amico che hai chiamato ieri sera. Che però non chiami mai. Ma mai mai mai. E ti neghi al telefono. "Pronto signora, sono D., c'è Simone?" "Ehm, nooooo, aspetti mi fa segno...siiii, cioé non c'è, ma dopo, forse si. Ah no, l'hanno rapito".
(Rispondi)
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