Pippe and the city

Le Figure Mitologiche : IL TROMBO AMICO


Va premesso che, pur non essendo un bacchettone, io provengo da una storia molto lunga e stabile finche è durata ed è per che questo mi stupisco come un bimbo al circo, di fronte ad alcune novità della vita a me completamente ignote. Mi sono immesso sul mercato delle relazioni come un prodotto un po' datato o come si dice oggi "Vintage", per scoprirmi unico esponente di uno "Sturm und Drang" che non esiste più. Sono bene accetto e faccio la mia bella figura, come un mobile in arte povera, ma sto sempre in un angolo e con il centrino all’uncinetto in testa. Allora cerco di darmi una regolata frequentando in punta di piedi il mondo femminile e scoprendo cosi tutto un sotto bosco di figure mitologiche di cui se ho tempo e voglia vi andrò a parlare. Il " TROMBO AMICO " è quella più ricorrente e fastidiosa di solito bello e dannato, scostante e un po’ artista molto uomo e aggiungerei, fetente e bastardo. Esso si muove nella società con la sicurezza di un giaguaro, sinuoso e con passo felpato e ogni donna se non ce l’ha, ne ha già adocchiato un modellino da accoppiare alla borsetta e alle dècolleté di vernice. Gran frequentatore di discoteche e balere, ha sempre la battuta pronta e sa sempre dove mettere le mani. ATTENZIONE, se la vostra compagna/o vi intima una uscita con “gli amici del Latino” non è certo per andare a fare una rimpatriata con i compagni del ginnasio, perché quando torna a casa con la gonna tutta stropicciata e il rossetto sbaffato è troppo tardi. Circospetto, furbo e viscido come un serpente manba, il " TROMBO AMICO " salta fuori non appena le storie si fanno un tantino più serie, per insidiarle per poi sparire nella foresta dopo averle mandate a gambe per aria. Esso si nutre di sensazioni forti e di sesso fatto bene, sia esso uomo o donna è sempre migliore dell'attuale compagno, più o meno come l'erba del vicino che, oltretutto, è sempre sintetica e fa figura solo da lontano. Spero di non essere risultato invidioso nei confronti di questa creatura, ma dovendo subirne i danni non sono certo un suo fan. Forse se qualche donna mi adottasse potrei cambiare il mio punto di vista. Va bene dai è primavera lasciatemi passare questa cavolata incoerente, sono gli ormoni che parlano. Ogni tanto non sentite anche voi quella vocina che vi dice : “Memento mori “ (Ricordati che devi morire) , è un bello sprone a fare meglio e di più, e quando è tanto che non si accede alle grazie di una gentil pulzella … Salve sono il tuo “T.A” !!! (meglio l’acronimo) Interessa ? No ? Peccato a me si !!! (me so risposto da solo). Ps. Mi merito tutta l’ignominia e gli epiteti che vi so venuti in mente