Pippe and the city

Sono un pirata e un signore ....


Salve !!! Non vi illudete non sono il mitico Julio, sono sempre io sciapo come pochi e fiero di raccontarvi il mondo visto con gli occhi di un emerito cretino. Visto che autostima ! ! ! Se cercate un uomo vero vi consiglio di cambiare direzione perché da queste parti sono finiti nel ‘70. Accumulando una serie di appuntamenti più o meno fortunati mi sono chiesto da quando era diventato cosi difficile per un uomo essere galante. Al giorno d’oggi offrire a una gentil pulzella, che ne so, un'orzata o un karkadè magari con due biscotti allo zenzero è quasi impossibile. Spesso quando si esce per un incontro anche non marcatamente interessato, mi sento orfano della mia possibilità di fare il gentiluomo e magari pagare il conto del bar. Quant'è ? 2 euro e 30 (orca miseria mo come faccio !!!) Eh no ! Dividiamo ! Alla romana eh ! Vada che una cena di pesce mette ko anche il portafoglio di Lapo. Ohi ma un caffè !! E se è corretto poi è un affronto da femministe riunite. Allora, o è un modo per metterci alla prova e fare la spunta sulla casella “tirchio impenitente” o è della serie : “Ti aspetto al passetto quando me la chiedi”. Vorrei puntare l’attenzione sul fatto che, per qualche uomo venuto dal passato, le cui abitudini gentili e romantiche sorreggono il suo orgoglio di maschio, non è facile interfacciarsi con una donna in maniera forte e sicura se non gli si tributa un minimo di potere. Lo so che il punto è tutto li, la parità ci a reso vanamente uguali e confusi sui ruoli. Ci forziamo in atteggiamenti di dubbia accondiscendenza nel tentativo di non sembrare dinosauri ma in fondo siamo uomini e donne con usi e necessità diverse per genetica e per compensazione. Vi è piaciuto Piero Angela ? Comunque è cosi che la penso. Signore mie questa è una preghiera che mi nasce dal cuore, fateci essere cortesi almeno nelle piccole cose che in quelle grosse ci pensiamo già da soli a fare le nostre belle figuracce.