Xennemente tsunami

sensazioni


Più passa il tempo e più penso che la nostra vita, coi suoi alti e i suoi bassi, i suoi apici e i suoi abissi, sia esattamente come deve essere.Cerco di spiegare meglio il pensiero contorto.Mi chiedo se anche altri hanno la sensazione che ho io , che a volte le cose si INCASTRINO alla perfezione... che le cose accadano e siano accadute nell'esatto momento in cui dovevano accadere.Chiamatelo fatalità, chiamatelo come vi pare.Non so.È una cosa che sto notando negli ultimi anni.Non nascondo di avere una Fede in Dio enorme... ma... sembra tutto un gran puzzle se mi riguardo indietro.Esempio.Che Samuele fosse dislessico, disgrafico ecc, lo abbiamo scoperto quando lui aveva 8 anni. Circa.Lavoravo a tempo pieno, e poi ho chiesto il part time per seguirlo meglio.Evidentemente non era sufficiente, così a distanza di qualche tempo, fatalità, l'azienda x cui lavoravo si è spostata ed io non l'ho seguita.Ormai Samuele era alle medie, e ho potuto seguirlo meglio, con ottimi risultati.Poi, fatalità, ho dovuto aspettare un  anno di cassa integrazione, e successivamente con la mobilità, ho trovato lavori ma solo x un tot di tempo.Fatalità quello che è durato di più, era un 30 ore settimanali, che mi permetteva cmq di far tutto, e fatalità è arrivato quando praticamente stava finendo con il mio ragazzo di allora, e quindi, la mia testa, ebbe, fatalità, molto giovamento, xké almeno non ci pensavo più di tanto...Finito quel lavoro li, sono riuscita a godermi un altro po'di mobilità, e poi imparare ad aggiustare le fotocopiatrici, e Samuele era già alle superiori.Ho sempre cercato di lavorare part time x stargli dietro, ma... lo stipendio serve pieno... e fatalità, mentre lavoravo part time, nasce una nuova opportunità.E al colloquio, ho proprio detto esplicitamente che "avevo sistemato un sacco di cose negli ultimi anni" non ultimo Samuele, che seppur con voti un po' più bassi se la cava anche da solo e che "finalmente potevo fare qualcosa per me".Fatalità, ho dovuto fare un po' la pendolare, partivo il lunedì e tornavo il venerdì.Fatalità, in che periodo è successo? Il migliore.Mi hanno assunto il 2 dicembre. Avrei dovuto fare avanti e indietro almeno un mese, ma a dicembre, tra ponti e vacanze di Natale, Samuele non avrebbe avuto grande bisogno di me.Ricordo però un venerdì sera in stazione a Bologna la gente che mi guardava male, xké camminavo spiegando la poesia di Montale come se la stessi leggendo... Ma fatalità, la sera, se lui aveva bisogno di storia o letteratura, riuscivo a tamponare. E poi il fine settimana ero a casa.Alla fine, sembra che tutto si sia incastrato con una precisione assurda.Se mi avessero chiamato x questo lavoro a marzo, in pieno periodo scolastico...sarebbe stato forse impossibile... ma fatalità, se avesse preso un 5 a dicembre, chi cazzo lo avrebbe considerato un problema?Avrebbe recuperato senza problemi...Ecco.Tutto qui.Sembra tutto fatto a Tetris...Forse anche prima, ma questo caso, questa situazione è davvero palese che fatalità, tutto si sia incastrato così...