questo è quello che riecheggia ovunque: MA DAIIIIIIIII!!! ....HAI SCRITTO UN LIBRO?!eh...amici, parenti, conoscenti, le mamme dei compagni di samuele... la voce gira.e io sono in imbarazzo più o meno totale.già dire che ho scritto "un libro" è tanto!!!è stato un piccolo sfogo... già il titolo, è tutto un programma... MY(mai) DEAR(dir) FAMILY.mia cara famiglia, ma non dirlo troppe volte...ho preso qualke parente, e ho accentuato ironicamente le loro (pessime..) e maniacali abitudini.mi ha fatto impazzire la presentazione che hanno fatto quelli della casa editrice, che si trova nel retro della copertina: IL RITRATTO SCANZONATO E IRRIVERENTE DI UNA FAMIGLIA "FUORI DAGLI SCHEMI"... poi la cosa prosegue, ma questa frase è veramente azzeccata.alla fine sto libro, mi rispecchia sul serio.sono io.il mio modo di vedere le cose.la mia capacità di essere versatile e riuscire a trasformare le cose, mettendole sotto la luce dell'ironia.l'ho dato a diverse persone sto libro. xkè io, qualke copia, ce l'ho (e voi ancora no? ...attrezzatevi, che potete ordinarmi ovunque!!!)... ma la persona a cui mi ha fatto sicuramente più piacere, è stata la mia vecchia prof di italiano delle superiori, ormai abbastanza avanti con gli anni, e qualke acciacco di troppo.le ho fatto una dedica "speciale", non riuscirei mai a scrivere solo un "affettuosamente simp".le ho scritto una cosa del tipo "ringraziandola x la pazienza avuta nelle ore di grammatica...ma ora sappiamo che è servito a qualkosa...".ma poi... MI HA PURE TELEFONATO x dirmi cosa ne pensava!!!avendo usato IL MIO STILE SIMPOLESE, quindi un linguaggio molto colorito, scherzando le ho chiesto se le avevo ricordato un po' il Boccaccio, che era abbastanza noto x certe affermazioni... invece no. mi ha detto DANTE.il mio grande amore DANTE.in effetti, nell'inferno dantesco, c'è quel bellissimo verso "...E DAL CUL FECE TROMBETTA".chissà.forse sarà stato dante sul serio a farmi pensare alla zia agata e le sue puzze eclatanti.. non lo so come mi è uscito sto "libro".fatto sta che un giorno a scuola...iniziai a scrivere qualke pagina. a casa, le lessi ai miei, che tra le lacrime x le risate scaturite, mi dissero "vai avanti a scrivere!"e cmq si. avete letto bene. un giorno a scuola. premettendo che ho 34 anni, anche se madre natura mi permette di toglierne tranquillamente 10, il libro... è datato.poi è rimasto lì in un cassetto.ed è venuto fuori da quel cassetto, solo x i più intimi amici e conoscenti.era una cosa mia.ora non più.scrittosamente simpqui c'è qualcosa.
MA DAIIIIIIIIIIIIIIII...
questo è quello che riecheggia ovunque: MA DAIIIIIIIII!!! ....HAI SCRITTO UN LIBRO?!eh...amici, parenti, conoscenti, le mamme dei compagni di samuele... la voce gira.e io sono in imbarazzo più o meno totale.già dire che ho scritto "un libro" è tanto!!!è stato un piccolo sfogo... già il titolo, è tutto un programma... MY(mai) DEAR(dir) FAMILY.mia cara famiglia, ma non dirlo troppe volte...ho preso qualke parente, e ho accentuato ironicamente le loro (pessime..) e maniacali abitudini.mi ha fatto impazzire la presentazione che hanno fatto quelli della casa editrice, che si trova nel retro della copertina: IL RITRATTO SCANZONATO E IRRIVERENTE DI UNA FAMIGLIA "FUORI DAGLI SCHEMI"... poi la cosa prosegue, ma questa frase è veramente azzeccata.alla fine sto libro, mi rispecchia sul serio.sono io.il mio modo di vedere le cose.la mia capacità di essere versatile e riuscire a trasformare le cose, mettendole sotto la luce dell'ironia.l'ho dato a diverse persone sto libro. xkè io, qualke copia, ce l'ho (e voi ancora no? ...attrezzatevi, che potete ordinarmi ovunque!!!)... ma la persona a cui mi ha fatto sicuramente più piacere, è stata la mia vecchia prof di italiano delle superiori, ormai abbastanza avanti con gli anni, e qualke acciacco di troppo.le ho fatto una dedica "speciale", non riuscirei mai a scrivere solo un "affettuosamente simp".le ho scritto una cosa del tipo "ringraziandola x la pazienza avuta nelle ore di grammatica...ma ora sappiamo che è servito a qualkosa...".ma poi... MI HA PURE TELEFONATO x dirmi cosa ne pensava!!!avendo usato IL MIO STILE SIMPOLESE, quindi un linguaggio molto colorito, scherzando le ho chiesto se le avevo ricordato un po' il Boccaccio, che era abbastanza noto x certe affermazioni... invece no. mi ha detto DANTE.il mio grande amore DANTE.in effetti, nell'inferno dantesco, c'è quel bellissimo verso "...E DAL CUL FECE TROMBETTA".chissà.forse sarà stato dante sul serio a farmi pensare alla zia agata e le sue puzze eclatanti.. non lo so come mi è uscito sto "libro".fatto sta che un giorno a scuola...iniziai a scrivere qualke pagina. a casa, le lessi ai miei, che tra le lacrime x le risate scaturite, mi dissero "vai avanti a scrivere!"e cmq si. avete letto bene. un giorno a scuola. premettendo che ho 34 anni, anche se madre natura mi permette di toglierne tranquillamente 10, il libro... è datato.poi è rimasto lì in un cassetto.ed è venuto fuori da quel cassetto, solo x i più intimi amici e conoscenti.era una cosa mia.ora non più.scrittosamente simpqui c'è qualcosa.