Joanna Newsom - Emily
"Non sono educatele poesie delle donne, sono come predoni che si nascondono per assalire il viandante, per raggelarlo. Si camuffano, si atteggiano a persone gentili, parlano con un filo di voce, ma spesso sono furiose se pensano molto, pensano con le mani, pensano con le orecchie, la lingua, con gli occhi e immaginano la direzione appropriata per lanciare "saette e melodie".Gabriella Sica - Emily e le altre - Cooper EditoreOggi sarebbe la giornata mondiale della poesia. Che vadano a cagare loro e le loro giornate. L'altra sera, che ero la al Foster e mi è successa questa cosa del ghiaccio, stavo leggendo una poesia di cui ho messo un pezzo. Ora ne metto un'estratto:
Demetrio Stratos - Cometa Rossa (........)Eri il più piccolo, quello ribelleil mangialibri che cantava in inglesenon ti capivo, ti credevoguardavi il mondo come un animale selvaticodestinato alla vitae ridevi e ti facevi seriosfidando il cieloperchè la povertà non diventasse miseriae la dignità significasse giustiziaIo sorridevo della tua folliae mi sentivo libera nel tuo respiroDove sei adesso?Qui cadono tuttiVolevo portare dei fioridove hai lasciato il tuo sanguecon quello di Anuar e Fà ez e gli altri amici(.........)Tahir ha detto che stanno reclutando anche le donnequelle piu giovani e velociDomani mi daranno il fucile di uno di quei vendutiche hanno sgozzato ieriCercherò di ucciderne piu che possoprima di raggiungerti sulla nostra spiaggiaRasha e Halima sono al sicuro con i bambiniForse domani correranno per noidentro le onde(Natalia Castaldi)