Invidio il vento

Attraverso terre dove piove. Strade


- Suoni dub- Gli darò un nome- Vado al capannone- PioveAttraverso terre dove piove, strade"Pioggia che, da quanche parte brucia"e scaglio parole in difesa dell'estraneolo straniero che mi abita, rideGli darò un nome. Non l'ha mai avutoPasserò in qualche rifugio.Ne ho di sparsi, qua e là. Delle basi.Lo straniero non pone resistenza, ne resa(Cose che leggo nei giornali)Da qualche parte pioggia radioattivaPoliziotto muore misteriosamentecadendo da una finestra chiusaUn uomo nuota e vede la sua ombra sul fondaleEspressioni e gesti provocantispesso seducono piu delle parole.Cammino. Non attraverso mai le strade sulle strisceStò andando al capannone. Amici.Vado a vedere che combinano.Mi son portato via le bacchette della batteriase per caso c'è da suonare, suono. Batto il tempo.Su un muro è scritto "Di chi è questo posto?"Potrei dirlo della periferia che mi son costruito dentro che mi sfianca con i suoi algoritmi che non si danno mai per vintiChissà cosa combinano al capannone di domenica mattina?Qualcosa, questa luce schiva che da la pioggialascia presagire che forse dovrei esser altro da quel che sono. Non importa. "Tanto piu di una volta sola non si muore"E' una frase che avevo sentito da due che si parlavano.Intanto arrivo al capannone. C'è gente. Fuori piove.Vediamo un pò che succede.Lo si vede nel video qua sotto.Ingredienti:Stolen dogestraneamentopioggiabacchette per rullantestrade lucide e lucisfiancamentoNuesEsserne preda. Dell'avvenenza, del momento,             del suono che si improvvisa. Di goccia in goccia,                    di senso in senso, di istinto in istinto. Come un albore, come un posarsi. E un sollevarsi.Accentua, trascina, libera.Perchè poi si nasce                        anche se il Destino poi ti dice, 'fine'.(Nues)