- Un bolero- Mi innamorai dell'ariaUna mattina d'aprile di giorni fà, mi viene in mente adesso che dalle finestre aperte un canto rigoglioso e quanto parea calda e impregnata di sensualità quella voce, pareva quasi un tessuto, come lenzuola appese che sbattono ad asciugare al vento e al sole con quel profumo di sapone. Non cantano piu le femmine adesso. Le ragazze vanno in quei posti di karaoke.A sentire quella voce mi veniva in mente quante ne sentivo un tempo dentro le case. Quella canzone mi portava via come fossi un aquilone accompagnato da un filo a stare in aria. Faceva lo stesso se era una dei Nirvana ma il fatto è che non si costuma piu cantare, non cosi.Non so perchè ma mi venne alla mente un'immagine di Sara, una bambina di cui ero segretamente innamorato. Stava accucciata sul marciapiede a fianco della chiesa. Disegnava con un gesso i quatrati che poi si mise a saltellare da uno all'altro cantando una filastrocca che non ho mai saputo. Forse una canzone da femminucce. Son cose da vecchi, lo so queste menate che svirgolano di nostalgia.Io di sicuro non la cantavo una canzone come quella. Ero piccolo. Quelli che la cantavano sono morti. Io ne sono un tramite, traghetto affinche si sappia di questo, di quello che è andato. E' stata una cosa che mi ha fatto contento che neanche sai il perchè
La Spagnola
- Un bolero- Mi innamorai dell'ariaUna mattina d'aprile di giorni fà, mi viene in mente adesso che dalle finestre aperte un canto rigoglioso e quanto parea calda e impregnata di sensualità quella voce, pareva quasi un tessuto, come lenzuola appese che sbattono ad asciugare al vento e al sole con quel profumo di sapone. Non cantano piu le femmine adesso. Le ragazze vanno in quei posti di karaoke.A sentire quella voce mi veniva in mente quante ne sentivo un tempo dentro le case. Quella canzone mi portava via come fossi un aquilone accompagnato da un filo a stare in aria. Faceva lo stesso se era una dei Nirvana ma il fatto è che non si costuma piu cantare, non cosi.Non so perchè ma mi venne alla mente un'immagine di Sara, una bambina di cui ero segretamente innamorato. Stava accucciata sul marciapiede a fianco della chiesa. Disegnava con un gesso i quatrati che poi si mise a saltellare da uno all'altro cantando una filastrocca che non ho mai saputo. Forse una canzone da femminucce. Son cose da vecchi, lo so queste menate che svirgolano di nostalgia.Io di sicuro non la cantavo una canzone come quella. Ero piccolo. Quelli che la cantavano sono morti. Io ne sono un tramite, traghetto affinche si sappia di questo, di quello che è andato. E' stata una cosa che mi ha fatto contento che neanche sai il perchè