Invidio il vento

Se fai esistere le cose


C'è un automobile d'epoca rossa coupè e il tango del vento che mi gira intorno.Poi c'è una barca a vela con  due cuccette, non è vento ma grandine,non gira intorno, ma punta dritto verso l'obbiettivo.L'elogio alla fuga mi viene pensando al vento,ma considerato che si parla di velieri e di mare non posso non fare a menodi pensare anche alla grandine.Strano, per la prima volta non sono attirata dalle persone,ma dalle cose.Le cose che danno veste alle persone.Incerta dei miei pensierie assolutamente immobile E' un post di Shake Shake, preso da QUA che avevo commentato cosiUna donna, guardaUn tango la vedeUno spazio incerto tra due cuccette della mentee la donna può farsi ventovestire i pensieri di nienteUna seta leggera che l'avvolgeche gli scivolaLa sua mano sfiora nell'ariadisegnaqualcosa di invisibile che avvicinaUn bandoneon che si perde e suonamusica argentina dal coupè rossouna radio a cui il vento porta il suonoUna milonga che ti imprigionaa cui la donna non sa resisteree si abbandona, che afferra e stringe a sèLa donna chiude gli occhi. Non puo fare altroResistergli non può. Non si resiste al nienteMa il niente puo riempirsi di ogni cosaUna grandine infuria da qualche parte, oltre sèLa donna la sente scorrergli nelle veneNon sa cos'è ma vuole che la cingaChe la trascini nella pista e ballare sopra il marepassi che scivolano tra le gambe che intrecciun passo doble, un caschè. Lui è un tango malandrinoTutto è immobile e la donna si sente persaNon esistono le cose se non le fai esistere tenella tua parte differente,dove sei solo vento e il resto il niente(simurgh)