Invidio il vento

Farla spurgare bisogna, farle venir giu quel che resta a questa vita


Che ci devo fare se la vita non ti da quel che ti deve dare?
Ho messo i soldi dentro alla macchinetta qua al lavoro.Lavoro anche il sabato delle volte. Son tempi duri quelli che vengono avanti no?E quella canchera non mi butta giu i biscotti e se li tiene la incastrati? A me?
E allora la si scuote per bene questa infida e micragnosa vita.La si sacchetta, la si percuote. La si prende per le spalle e la guardi ben negli occhi.Una testata gli tiri se fa finta di niente. Spurgare deve, perquoterla per bene, come un albero da frutto, fargli cadere quel che la si tiene come fosse roba sua, la canchera.guadagnare il centro della pedana, fargli sentire il tempo con i piedi, anche delle pedate ci stan bene. Alzare a folate il canto del guerriero. Dietro a me suonava uno col contrabbasso. Li sentivo la intorno quelli della ghenga. Ci fu un applauso quando entrarono i Witnesses, i testimoni. Cosi si chiamano ma mancava il batterista.Prima che mi mettessi la e mi prendesse l'epica del west e i pistoleri loro dissero Eccolo e allora per forza, mi sentivo investito della parte e gliel'ho fatta vedere io a quella macchinetta
Loro caddero incantati dalla visione, mugulavano e presi dalla fascinazione mugolavano con gemiti primitivi, poi cominciarono con Everybody needs somebody; quella dei blues brothers. Poi la band attaccò a tradimento, anche se non c'era il batterista, con una marcetta italiana da matrimoni " Angelina...just your cosce are so nice Angelinaaa" Tutti facevamo Uh Uh Woh Woh e ci abbracciavamo tutti ed era swing ormai.Insomma è amdata cosi. Non sto a dirvi tutto che adesso sono al lavoro e devo anche andare a casa. Della roba l'ho fatta anche cadere giu ma ormai non mi interessava piu niente. Era festa!
1 Ringo1 Mars1 Duplo