Invidio il vento

diario dalla palude


 Diario dalla palude Jhon Surman - Not love perhaps Nella base artica, la baracca nella palude45° 38' a nord  12° 15' a est (Casier)La merla nei giorni, l’AntartideSmilla aveva un senso per la neveI pinguini guardavano i propri compagni morticon assoluto stupore. “Non importa cosa sarà di me”sembravano dire i loro occhi. Non sapevano della merla.Il pinguino mi guardava incredulo. Ha fatto un giroun giro completo attorno a sé. Secondo luidovevo essere sparito. Se fai un giro attornole cose dovrebbero cambiare. L’ho fatto anch’ioun giro completo però volevo che delle cose tornasserocom’erano prima.. Il segreto dei pinguini, nei giornidella merla, è nel loro essere al tempo stesso impeccabilied impacciati. Nella loro grazia c’è una sorta di autoironia.Non ce l’hanno fatta a diventare pesci e pur essendo uccellinon volano piu e come bipedi sono lenti e preoccupati.Non so se sai che sono i maschi a covare le uova. In mezzo al ghiaccio, sulla rivadavanti alla baracca, ce n’era uno e cosi sono andato la.C’era bufera e non si vedeva quasi niente. Ho scostatoIl pinguino di lato, ho preso l’uovo e ho sentito questa cosa ovale e fredda.Era un uovo di ghiaccio. Sembrava vero. Il pinguino s’era perso l’uovo,si vergognava, se n’era fatto uno finto. L’ho guardato. Mi sentivo sconvolto. Negli occhi del pinguino la mortificazione, per quella sua struggete finzionee io gli stavo portando via anche quella.