Invidio il vento

All'interno del guscio di un uovo


 All’interno del guscio di un uovoInvolucro fragile di coccio spauritoDall’interno sei solo e smarritoProtetto da un niente, un vuotod’attesa, un rendere quietoIlleso non chiedi nient’altroche una pacifica resa.Purchè tu ti prenda cura dell’uovoTu sei l'albume, il tuo cuore il tuorloNon vuoi diventare un uovo in tegamee neppure un pulcino impauritoDevi covarlo da dentroAndare in ricognizioneL’uovo è la tua occasioneNon vuoi muoverti più da la dentro Lui non ha niente in contrarioVuole che quel guscio sia tuDiventare una sostanza calcareEssere qualcosa che puoi covare Sparire, che nessuno sappia di te
(foto di Giulia eLIOT - my life is an empty shell) (8simurgh)L'input nasce da queste parole"...niente altro che uno stare quieti,...in attesa" (Mariangela GualtieriL'avevo scritta qua, da eulalieLa mano è felice oggi. Un fare niente la riempie di pace vegetale. Sono come in attesa. Sono un animale che ozia, che riposa nella sua buccia un frutto appeso al ramo nella maturazione. Sono un pugno di ghiaia del vialetto. Una sterpaglia secca in una attesa indifferente d'acque. E così pacificata e illesa ancora incolume alla vita deposta ogni pretesa, senza dolore oggi porto il mio colore rosa come bandiera niente altro che uno stare quieti in attesa. Niente altro che questo qui e ora.(Mariangela Gualtieri)