Invidio il vento

Olsen olsen


Olsen Olsen è un dolcetto venduto in Islanda. Una barretta con uno strato di pistacchio, uno di liquirizia salata e poi ricoperto di cioccolata.La canzone usa parole di un linguaggio inventato dalla band dei Sigur RosRaccolgo vetro tra i sassiDita di sambuco dall'acqua l'avevano lisciatii colori delle bottiglie di birra frantumate.Portano ancora le grida e il suono di festagli schianti placati di un'estate lontanaCome fiori tra i ciotoli bianchi del fiume i fuochi, la carnel'acqua che scorre e al congiungersi tumultacome se il Reno al Sile tentase rimonta.Raccolgo vetro quando taci sulle scarpate.Lo sento in bocca tagliare la lenzaL'Amo si pianta del sangue l'organza coagula.Olsen Olsen e ciuffi di verbena in boccaad impastare nel vetro il silenzio.Il sapore dell'ossido e della catena.Cioccolato e pistacchio se al fiume come cerva discendiE allora m'inginocchio e mi piego come il fedele nella moscheaPoi mi alzo e corro a braccia alzate tra i ciotoli bianchiTra le dita il sambuco scaglia oltre il fiume la rabbiacome un bambino palestinese scaglia contro il Moloch.Olsen Olsen grida il bambinoScartami un dolcetto e mettimelo in boccaPistacchio, liquirizia e piccoli pezzetti di vetro.Quante fini del mondo prima ancora che gli Atzechipotessero dire quella che oggi doveva avvenireviviamo nei giorni, giorno per giorno, piccole cosecatastrofi, distruzioni, paure, abbandonipezzetti di vetro che ogni giorno mastichi e sputi.Olsen Olsencioccolato liquirizia pistacchio e piccoli rutti.Vite che, in piccoli momenti, digerisci male.Olsen Olsenche altro puoi fare? sputare sputare