Invidio il vento

Odi Silvane


 Gli omini accendino erano stati visti da dei bambinisulle rupi lungo il fiumeTra le mani piccole magie,sortilegi nel tornare in testa delle cose.Piccoli re nei loro regni si radunano.Ogni cosa ha un suo re.Anche la neve nella sua ortografiail malinconico cantoI due fiumi  avevano due repoi uno. Anche tu ne hai uno.Poi ne hai millemila euno per ogni cosa che nomini,vedi, prendi in mano, cerchi e cosi via. Ogni cosa ha il suo piccolo re.I piccoli re tuoi sono tutti in collegamento.Ognuno un accendino Si mandano dei segnali.Si conoscono l'un l'altro.Si incontrano dentro le teste.Allora dev'essere che un piccolo re dei miei è venuto in visita ad uno tuo. Forse si conoscevano gia da prima, oppure si son incontrati per caso e si son messi a chiacchierare. E cosi ti  tornano in testa delle cose.I piccoli re, quando ne incontrano altri, di altri regni, come il mio e il tuo, allora si fanno dei doni, stabiliscono dei patti e, ogni tanto, li senti che ti fanno dei sortilegi e provi delle emozioni che non sai spiegare, sentimenti confusi, parole che non ti vengono e, forse bisogna inventare.E' ancora buio quasicome stamattinae ce n'è uno sopra la rupeFa segnaliNon parlano e si radunano.Uno alla volta, uno per unouna volta per tuttee poi ancora.Hanno fiammelle tra le dita.Il melo selvatico ha il suo rema quando guarda l'acero arrossisce.Un rito segreto e anticoche solo i cervi sannoDevono essere delle idi,equinozi, calende, ceneri e fastiCose che fanno i piccoli re.Non si sa bene.Forse l'ordine rigorosoche nella vita è precarioIl santo quotidiano del 27Grande madre del monte,del fiume e del bosco,.da madre in figliada defunta a sposapiccole fiammelleche salendoconciliano gli oppostie rompono le acquedove sull'acqua la rosa posaUna rosa di cera biancacon uno stoppino, una fiammellagalleggia sul laghettoIl suo piccolo re gliel'ha detto. E' come uno scialle di fiammellequello lasciato dalle dita saleVa a cauterizzare una feritache solo il piccolo re vedeed è alta su nel cielodove volano degli elefantia scrivere dei verbi Odi Silvanepiccole fiamme vanno su per il cieloUn'astronomia di piccoli fuochisegna la rottache salendo tira su i filiper ricucilre nel cielo uno strappoUna ferita che nel cuore ha lasciato