Invidio il vento

Le lucette intermittenti


Ieri sera uscendo, saranno state le dieci, ho visto chi ha già messo fuori le lucette di natale intermittenti. Saranno due o tre qua in queste villette a schiera in via bachelet. Si vede che quest'anno tirano quelle blù. L'anno scorso non erano cosi, di quel colore. Le hanno comprate nuove e non vedevano l'ora di metterle fuori per mostrarle per primi, come a dire O' che non crediate di prenderle uguali eh ?! A me già girano i maroni. Mi toccherà mettere fuori anche le mie, che saranno giu in scantinato dentro un cartone. Le mie sono tutte colorate e avranno vent'anni con le lampadine piu grosse di queste qua che fanno adesso. Le metto nel cespuglio davanti alla finestra del bagno da basso. Fosse per me me ne sbatterei. C'è questa convenzione sociale per cui poi non abbiano a dire, che so dopo avrebbero da malignare, tipo guarda barzi che non ha messo niente, è l'unico con il vialetto buio, senza lucette che mettono allegria. Mi tocca. Non mi va abbiano da dire in paese. cosi ho anche questa sensazione di sentirmi schifoso, pavido, incoerente. Dovrei anche comprarmi delle lucette nuove ma quelle vanno ancora. A me viene una privata desolazione che poi sò diventerà una tetraggine cosmica e astronomica verso le feste. Cerco di collaborare all'universale gioia e mestizia del natale con questa sensazione di un'inutile lotta dell'essere contro il nulla e questa è una cosa che mi schiata. La sensazione dell'inevitabile resa per una guerra che pare ignorata e che si sà da sempre perduta.Avevo questi pensieri uscendo di casa ieri sera.