Invidio il vento

Irredentisti sognatori


Siamo soliti riconoscerci nella pienezza della nostra insensata condizione di irredenti sognatori che lottano a oltranza contro ciò che chiamano realtà e che mai finiscono col sapere bene in che cosa consista. (Ilona arriva con la pioggia - A.Mutis)Io non avrei mai saputo dire questa cosa qua che ha detto Mutis,che avevo qualcosa che non capivo e mica solo questa ma è cosi, gli irredenti. Ecco, io vorrei essere degli Irredenti, che non so neanche bene, che non c'entra con Mazzini e via dicorrendo ma mi suona come i mai domi di terre non liberate. vabbè, non è che wikipedia spieghi tutto. Ho guardato ma non c'è come volevo dirlo io, che è piu un suono che la parola mi evoca, insomma anch'io mi son sempre detto che non sapevo, non che lo dicessi in giro ma avevo questa roba dentro, cosi, come un bah!?, rispetto alla realtà di cose che ho sempre sentito dire, della realtà di quà e di là e io avrei voluto dire non ho capito, la realtà? per forza ma poi ne han sempre fatto una complicazione che io non sapevo piu, eppure mi sembrava facile, almeno per me, per la mia intendo, che sarà pur mia no e che la vedo come la devo vedere, la realtà mia che se voglio mescolarla al fantastico, fantastico? non sò però Mutis l'ha detta bene e anch'io non sono tanto convinto in cosa consista, cioè lo sò ma poi vado sempre a mescolarla e divento un irredentista. Sarà... Poi sono andato qua  Era mio nonno, Lazzaro (clicca sopra se vuoi) e ho finito il discorso rispondendo ad un feedback (si dice cosi? che non le sapevo mica una volta queste parole e chissà come dicevamo una volta per dire feedback?) insomma rispondevo a teti che tirava su questa storia del vero e del vero vero, insomma vai a vedere se vuoi.