Invidio il vento

La signora Luigina


Il video non si inserisce. Mi dicono che "E' possibile inserire solo video di Libero Video, You Tube o Google Video"ed è quel che faccio, metto l'url ma niente. Ogni giorno ne ha una questo posto del tubo quà. Ieri c'era quella di vitasnella. Domani non sò. Non so neanche se ci sarò io o morirò. Certo che questo posto è proprio una baracca. Ma ne ho imparato una nuova da teti e allora adesso lo mettoMusic: Rosita Serrano (1914--1997), La Paloma
Lo scrivo in fretta, ma proprio di fretta. Non ho tempo ne testa in questi giorni. Lei è un'amica che ogni tanto mi manda lunghi messaggi sms. Mi aggiorna del suo piccolo e faticoso mondo. Lei soffre di un disturbo mentale. Ha una bambina. E' separata. Ne ho messo ancora qua. Son cose normali. Mai grandi eventi. Le piccole cose che la sostengono. Allora dice:" Luigina non riesco a vederla. Mi scrive che non stà bene. E a me vengono su paure e tristezze. Non può sta male. Pensare al suo sorriso mi dà serenità. Si dev'essere sbagliata. Già. Sarebbe bello. Non sò che fare. Mi scrive, ci sentiamo...io vorrei darle un abbraccio, insistere ma, ho paura di andare oltre i limiti che ho messo. Ci penserò. Anzi le dico che mi stà nel cuore, che la penso e che, quando vuole sono disponibile. Che dici? E' che oggi sono un pò traballante. Poco convinta delle cose che faccio. Insicura (1)Luigina è la segretaria di un signore che è stato sindaco della città e adesso è presidente della Fiera. Era un pò che non la sentivo. Mi ha accennato a qualche problema ma è una signora distintissima e saggia. Le ho proposto di incontrarci giovedi ma mi dice che è istabile di salute. Mi chiama sempre dolce Nadine. Ho lavorato con lei per circa un mese, qualche anno fà, per una campagna elettorale (2)Poi ho cominciato ad andare a trovarla.(3)Mi faceva le sue piccole confidenze. E io le mie. Siamo amiche anche se lei resta un po lassù per me. Nel posto delle fate sagge. Mi stà nel cuore proprio. Ha l'età dei miei genitori pressapoco. Quando la conobbi successe questo. Il mio capo era una donna un pò sanguigna e umorale. Buona ma complicata. Io non lo sapevo ovviamente. Avevo fatto la bidella fino al mese prima e Luigina non sapeva niente di me. Quando il capo. il primo giorno di lavoro, iniziò a spiegarmi le cose da fare c'era anche Luigina. Io ascoltavo e Luigina prendeva appunti, chiedendo spiegazioni quando non capiva. Pensai che avremmo lavorato insieme. Il giorno dopo ero là che ravanavo al computer e Luigina mi portò i suoi appunti. Che non mi servivano. Ricordavo. Erano robe che sapevo. Ma lei per paura che il capo si arrabbiasse con me o non mi vedesse di uon occhio, si era tirata giu gli appunti. E non sapeva proprio niente di me. Voleva proteggermi e aiutarmi. Io, perfetta sconosciuta. Poi si vergognò e si scusò del gesto e non aveva intenzione affatto di sminuirmi. Ovviamente le dissi che secondo me aveva fatto una cosa bellissima.Luigina è bellissima dentro. Ma se c'è da mettere al suo posto qualcuno lo fà in tutta tranquillità. Quando parlavo in giro di lei la descrivevo come un mito: quella che era in grado di procurarsi i numeri di telefono di chiunque, con la sua grazia ed abilità. La segretaria con la esse maiuscola. Luigina ha amore per fiori piante natura. Oltre che leggere, andare a teatro. Adora Venezia. Non ha giardino ma un terrazzo fiorito....eccetera eccetera"Ecco, insomma io amo le sue storie, i ritratti, gli affetti e il suo sguardo con il mondo. Mi riconcilia. Non sò. Mi pare che mi faccia bene e la ringrazio ogni volta di questi lunghi messaggi in sms. Credo che questo la lusinghi e continui a farlo.(1) Non mi ricordavo mi avesse mai parlato di Luigina, cosi le chiedo chi è?(2) Il padre, e lo racconto in un altro post, un tempo che aveva bisogno di una licenza per aprire un'attività e non voleva pagare per ungere il meccanismo per mandare avanti le carte, si era iscritto alla democrazia cristiana del tempo e si dava da fare come attivista in sezione. Allora penso sia piu o meno lo stesso partito, penso anche se lei è ben di sinistra. Glielo chiederò. La sua è una città operaia con tradizioni socialiste.(3) Questa mia amica, pur essendo laureata, dopo l'esordio della malattia ha sempre avuto difficoltà a trovare lavoro e allora penso ci sia anche questo subdolo e inconscio interesse ma questa è una mia malignità sui meccanismi umani. Insomma è anche gente pratica, che si tien buono chi conta.