La polacca che lavora la al Foster non mi sapeva poi tradurre e dare un senso poetico alla canzone polacca "Ogrzej mnie" di un artista popolare in voga negli anni 60: Wojcech Mlnarski. Nel video è reinterpretata da quei tipi, tra cui suo figlio, e mi piaceva come l'avevano rimusicata. Mlnarski, nella polonia comunista, diventò un'icona del popolo, un artista poliedrico, cabarettista, grande interprete, robe cosi. La polacca del Foster, che ha 33 anni, non sapeva niente di lui. Quello che mi colpiva era la difficoltà di spiegare la canzone a me. L'italiano lo sa bene questa eppure. Ho provato a farlo io con il traduttore di google, velocemente, che mi pensavo di essere come quello che deve tradurre Rimbaud. Mi gasavo insomma
SCALDAMI
La polacca che lavora la al Foster non mi sapeva poi tradurre e dare un senso poetico alla canzone polacca "Ogrzej mnie" di un artista popolare in voga negli anni 60: Wojcech Mlnarski. Nel video è reinterpretata da quei tipi, tra cui suo figlio, e mi piaceva come l'avevano rimusicata. Mlnarski, nella polonia comunista, diventò un'icona del popolo, un artista poliedrico, cabarettista, grande interprete, robe cosi. La polacca del Foster, che ha 33 anni, non sapeva niente di lui. Quello che mi colpiva era la difficoltà di spiegare la canzone a me. L'italiano lo sa bene questa eppure. Ho provato a farlo io con il traduttore di google, velocemente, che mi pensavo di essere come quello che deve tradurre Rimbaud. Mi gasavo insomma