Settimana scorsa sono andata al funerale di Rosalia la moglie dell'ex fruttivendolo ..60 anni per morire son mica tanti soprattutto quando qualcosa di sospeso si lascia in questa vita terrena... tornata a casa mi son seduta ad aspettare che l'acqua del te bollisse, poi davanti a una tazza fumante pensavo a quanto erano contenti quando han chiuso bottega .... l'avvento dell'euro. l'asl con le sue leggi assurde.. i tanti anni a servir frutta e verdura meritavano solo una chiusura dei battenti per godersi in santa pace quel pò di "gioventù" che rimaneva ...." vogliamo fare i nonni a tempo pieno" solevan dire ... e non hanno mai avuto la gioia di farlo.... Rosalia si è subito ammalata... una malattia invalidante che l'ha consumata giorno per giorno e Adriano l'ha accudita con infinita pazienza e un mondo d'amore ....Poco fa uscendo, mi hanno accompagnato nel tratto di strada da casa a scuola di Paola, i rintocchi dei "dun" le campane che avvisano gli abitanti del paese che qualcuno è morto.... mentre aspettavo che Paola uscisse mi son venute incontro le solite persone con le quali si fan 2 chiacchiere in attesa che si aprano i cancelli della scuola.... "non saprai mai chi è morto.... Adriano .... l'han trovato accasciato in poltrona con la foto della moglie fra le mani..." Sono qui ammutolita e incredula sempre davanti alla mia solita tazza di te caldo a pensare... a questo amore che è stato e che non è riuscito a sopravvivere solo al ricordo!!!