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Quoti mi è tornato alla mente il piccolo dramma accadutomi nei primi anni della mia fanciullezza ....Da piccola anche io stavo per annegare ma a salvarmi non fu la mia mamma bensì mio fratello piccolo, che dopo avermi ripresa per la coda, mi mollò un inaspettato ceffone ... ma rendiamoci conto!!! Io ero terrorizzata e sputazzavo acqua schifosamente salata e lui mi prendeva a sberle perchè ero volata giù dal moscone???Non paga delle "paghe" tornai a casa a raccontar l'accaduto a mia madre certa di trovar conforto sul suo prosperoso seno, mi appiopò invece un sonoro schiaffo in faccia seguito da una filippica " quando non sai fare una cosa non la fai e basta... se non sai nuotare perchè ti sei buttata giù? (inutile spiegarle, non voleva ascoltare ragione) guarda tuo fratello .. è ancora spaventato!!!" Di fatto io guardavo oltre le spalle di mia madre e vedevo sì mio fratello ma non era affatto turbato anzi mi guardava con un ghigno soddisfatto, accompagnato dal famoso gesto dell'ombrello.... anche sta volta l'aveva passata liscia e quella credulona di mia madre c'era cascata dentro alle sue frottole tutta bella vestita.... ma di lì a poco il mio spirito di vendetta avrebbe pareggiato i conti.. i miei dentini erano ben affilati e affamati di carne fraterna ;o)))