viveresingle

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Zitelle e scapoloni ormai son termini d’altri tempi… Oggi chi vive da solo fa parte della categoria dei single. Oggi "essere single" è una categoria, uno status, un’attitudine, ma non tutti ne sono felici. Ci sono, infatti, single e single, ovvero c’è chi è single per scelta e chi è single per circostanza.Differenze sostanziali emergono anche tra uomini e donne. Se per gli uomini essere single vuol dire indipendenza, libertà, rifiuto volontario delle responsabilità, le donne scelgono di essere single soprattutto perché decidono di dare priorità alla carriera oppure perchè incontrano notevoli difficoltà nel trovare l’anima gemella. Forse per questo che l’essere single è una condizione favorevole solo per i single che si godono la libertà e si divertono, mentre per tutti gli altri essere single, è sinonimo di stress, solitudine, noia, disordine. Il Problema principale è quello dei conti a fine mese perché i single si ritrovano con tante fatture da saldare soli soletti, l’affitto o il mutuo da pagare, a cui si aggiungono le varie bollette: corrente elettrica, telefono, internet, il cellulare, magari una vacanza, le spese per l’auto o il motorino, la spesa al supermercato e qualche svago, tra cui la palestra. Essere single nella società contemporanea è diventata una moda, per questo spopolano gli spot pubblicitari sulle mono porzioni, si sono moltiplicati i locali e le feste o i viaggi pensati proprio per chi sceglie di essere da solo e di dedicarsi a se stesso. Insomma, se da una parte libertà e divertimento sono le parole d’ordine dei single per scelta, locali, feste, viaggi possono essere la soluzione ideale per chi invece si ritrova ad essere single non per scelta, allora cosa aspettate single di tutta Italia divertitevi!Articolo preso dal sito Roma esplorerò