viveresingle

RIFACCIAMOCI UNA VITA!


 
Conoscerete sicuramente quel famoso detto africano in cui sia la gazzella che il leone ogni giorno, appena si svegliano, sanno che dovranno correre per sopravvivere.... Stamattina, dopo tre giorni di pace, mi sono sentita più gazzella del solito.Fortunatamente il tenebroso ha riaperto il bar sottocasa.... Mi sono mancate quelle piccole coccole che mi vengono dedicate come cliente affezionata.... trovare la brioche alla marmellata ancora calda.... un cappuccino con una schiuma corposa e densissima... sono piccole attenzioni che mi vengono personalmente dedicate e che hanno un'importanza immensa nell'aiutarmi ad affrontare la grande corsa giornaliera per non essere divorata dai mille impegni.Entro e l'anziano con gli occhiali (anche lui cliente abituale) mi sorride.... le ragazzine che frequentano la scuola di fronte, guardano come sono vestita... una di loro mi indica un biondino coi brufoli e mi dice che è il suo nuovo ragazzo ...annuisco... mi siedo sullo sgabello vicino al bancone e aspetto di essere servita senza bisogno di dire nulla.Sono in completa beatitudine quando arrivano al mio fianco due antiche che presumo professoresse (non cambiano mai.... mi dico). Iniziano a parlare di una loro conoscente che ha appena terminato una storia sentimentale e che si sta struggendo di dolore per questo.... il racconto termina con la frase:"E' giovane, avrà tutto il tempo di rifarsi una vita"Era da tempo che non mi arrivava alle orecchie questa accozzaglia di parole assurde... mi sembra ancora di sentire mia nonna mentre parlava con le sue amiche... prima o poi saltava sempre fuori nei loro discorsi e già allora, che ero una bimba, mi interrogavo sul senso che poteva avere.Le signore bevono il caffè, se ne vanno e il tenebroso, mentre mi da lo scontrino, mi dice, come se mi avesse letto nel pensiero: "Hai sentito? ...Io non me ne sono mai accorto di essere un cadavere, tu si?"