viveresingle

E' arrivato il tagliatore di teste


 
Lunedì inizia subito male.... La sera prima sono andata a letto agitata... alle 21.00 Lui mi ha mandato un sms: "Vieni qui" ed io gli ho scritto di no. Lui mi ha chiamato e io non ho risposto alla telefonata e gli ho risposto con un nuovo sms: "Hai degli atteggiamenti che non mi piacciono, non ho voglia di vederti" L'sms seguente di Lui diceva: "Non ci credo".... Dopo qualche minuto Lui era al citofono sotto casa: "Se non mi fai salire mi penserai tutta la notte..."Resisto a fatica, sentire la sua voce rende tutto più difficile, ma stoica gli dico che ho davvero bisogno di dormire. Lui mi dice di non tirare troppo la corda perchè un giorno potrei non trovarlo più e mi dispiacerebbe... Gli rispondo che probabilmente succederà, ma che ora voglio vivere il presente.L'sms che mi sveglia alle 23.30 dice: "La tua luce è ancora accesa. Vedi che non dormi? Dai, vieni qui"Non gli rispondo che la luce è accesa perchè sono crollata sul divano di fronte al televisore acceso.... Non gli rispondo proprio e mi sposto in camera da letto, ma ormai il momento magico è passato e prima di riuscire a prender sonno nuovamente passa parecchio tempo. 
Ma torniamo a Lunedì mattina, quando mi sveglio in ritardo e devo mettere in atto il piano di emergenza per riuscire ad arrivare con un aspetto presentabile in ufficio... Piano che prevede il salto della colazione dal Tenebroso, la rinuncia a tutti i miei amati riti mattutini e la coordinazione delle due mani che devono fare due cose differenti nello stesso momento ad una velocità supersonica per dimezzare i tempi di restauro... Arrivo in ufficio, dove la mia collega, assente in questa settimana, mi ha lasciato dei pacchetti di lavoro arretrato sulla scrivania... non mi arrabbio, è stata sola 15 giorni e non ce l'ha fatta.... ora tocca a me...  anche se adesso vorrei essere in qualsiasi altro posto per non affrontare questa giornata che si preannuncia veramente pesante (Non so ancora quanto lo sarà).Il caffè della macchinetta non può fare molto per alleviare le solite problematiche , che mi sta enunciando il Cliente per telefono ...felicissimo del mio rientro.... e devo ancora leggere 145 mail....
A metà mattina arriva un tizio con passo deciso che, non salutando nessuno, prende possesso dell'ufficio del grande capo.Dopo poco tempo l'ingeniere che lavora di fronte a me, viene chiamato a rapporto da questo nuovo arrivato e quando esce sta quasi piangendo."Ci lasciano a casa tutti... abbiamo perso il Cliente per cui lavoro e forse chiudono l'impianto" Detto questo si accascia affranto sulla scrivania mentre intorno si scatena il panico totale.Tutti i colleghi impegnati con il Cliente in questione vengono chiamati ad uno ad uno e l'atmosfera diventa sempre più greve.... ad ognuno di loro viene detto di cercarsi una nuova occupazione.... NDR: Fra tre giorni questo allarme rientrerà e verrà annunciato che nessuno sarà lasciato a casa, ma semmai trasferito temporaneamente.... Al momento però non lo sappiamo e l'atmosfera è veramente terribile.
Concentrarsi sul lavoro diventa un'impresa titanica, ma bene o male arrivo alla fine dell'orario con la maggior parte dell'arretrato sistemato.Sono scossa dall'idea di poter perdere una parte dei miei colleghi tanto amati, oltre che essere realmente preoccupata per loro.... mentre guido verso casa sono veramente giù di morale.Sul mio cellulare è appena apparsa la scritta"Ti voglio!"