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Aria di tempesta... fulmini all'orizzonte


Sono tornata ieri sera alle 21... mi sono ritrovata in una casa invasa da pile di vestiti stirati (quelli che non sono stati in valigia) con un frigorifero più vuoto del Kalahari in bassa stagione... oggi mi siedo qui mentre aspetto che la lavatrice faccia il suo dovere e cerco di fare un punto della situazione.... dove eravamo rimasti?Venerdì sera, prima della partenza, quando sono finalmente uscita dall'ufficio, ero davvero provata... gli ultimi giorni aleggiava una tensione tremenda, poi, nel primo pomeriggio è ritornato il tagliatore di teste e ha deposto la scure portando con sè il calumet della pace.... alcuni dei nostri saranno temporaneamente trasferiti per essere riassorbiti in nuove mansioni, ma in confronto al licenziamento, farsi per qualche mese 150 km giornalieri è sembrata la manna dal cielo.... e così vissero tutti felici e contenti come il mio Cliente che era contentissimo del mio rientro e per dimostrarmelo mi ha prosciugato con continue richieste... alle 18 ero allo stremo e sono arrivata veramente vicinissima a mandarlo in luoghi poco lieti.Non ho fatto in tempo ad arrivare all'aperitivo con i ragazzi e sono andata direttamente a casa, ho caricato la lavatrice, ho fatto un bagno di tre quarti d'ora e mi sono spalmata con la crema più rilassante in mio possesso.... del libro che mi sono portata a letto non ho letto più di dieci righe.Mentre dormivo sul display del cellulare appare un Suo messaggio... Sabato mattina ho sentito subito aria di tempesta, ma questa è un'altra storia.