viveresingle

Non ve lo aspettavate vero? ...nemmeno io


In una mattinata uggiosa di inizio Settembre, ovvero il tipico esempio climatico della padania grigia e ancora sonnolenta, mi trascino fuori di casa con l'umore per terra.... è sabato e non lavoro, ma alla colazione del Tenebroso non rinuncio... finchè posso.Il giorno prima ho infatti saputo che sarò trasferita a 90 km di distanza per 8 mesi di apprendimento. Passerò poi a diverse mansioni in una nuova Sede (fiore all'occhiello dell'azienda viene definita) che verrà aperta la prossima estate.Non ho dormito per la rabbia e, mentre cammino verso la mia agognata brioches, la stanchezza ha cancellato il nervoso, sostituendolo a un misto di rassegnazione e non so che altro.Il Tenebroso, che sta parlando con l'anziano titolare della salumeria dell'angolo, mi guarda entrare con un'espressione perplessa e, quando mi siedo al bancone, mi porge l'amato cappuccino con un sussurro:"Oggi siamo scesi dal letto col piede sinistro"Lo guardo senza espressione e gli dico che non vedo un letto da più di 24 ore.... Il fatto è che ieri.......ma non faccio in tempo a finire perchè il mio cellulare lavora anche di Sabato e inizia sempre presto....Beeep!... Beeep!.... Beeep!MARA: "Si può sapere dove sei finita? E' da un mese che non ti si vede?"IO: "Da nessuna parte per ora. Sono solo distrutta... ho raggiunto il limite massimo di ciò che si può chiamare stanchezza e l'ho superato"
Il salumierie, che sta ascoltando la telefonata interviene dicendo che anche lui è stanco... troppi clienti, troppe tasse, troppi supermercatiMARA: "Cosa significa?"IO: "Che non ne posso più"Anche il salumiere non ne può più. Dice che è colpa della politica locale e che la gente non apprezza più la qualità vera.Nel mentre arriva l'impiegata della scuola di fronte accompagnata dal preside (si vocifera ci sia del tenero) e si siedono sugli sgabelli viciniMARA: "Balle... cosa vuol dire non neposso più? Non ne puoi più di noi?"IO: "Senti se vuoi litigare è la giornata giusta. E' da un mese che sto lavorando tutti gli stramaledettissimi giorni, domeniche comprese, dodici ore filate senza condizionatore con almeno 40 gradi senza un filo d'aria da respirare... ieri poi, dopo essere stata punta da un'ape, ho avuto una notizia fantastica che mi ha fatto sorridere alla vita"Il salumiere dice che sono 35 anni che lavora 12 ore al giorno domeniche comprese e che un tempo i condizionatori non c'erano nemmeno e nessuno si lamentava... gli tiro un'occhiata in tralice.MARA: "Ovvero?"IO: "Verrò trasferita a 90 km di distanza per un addestramento che durerà fino alla prossima estate.... sarà sempre più dura vedersi cara mia"MARA: "Ma perchè proprio tu?"IO: "Sono single, senza figli e quindi sostanzialmente disponibile... mi è stata prospettata come un'occasione imperdibile"L'impiegata interviene dicendo che è sempre la solita storia e che non è giusto che l'avere dei figli giustifichi ogni cosa. Che anche lei che è single deve sempre essere disponibile al contrario delle colleghe... il preside la guarda in modo strano........Il Tenebroso sta cantando "Bye Bye Baby"....Il salumiere dice che le donne per dirsi donne devono aver fatto almeno 5 figli e che un tempo le femmine non avevano tanti grilli per la testa.... lo guardano tutti con espressione compassionevole, meno io che preferirei si facesse finta di non ascoltare le mie telefonate.MARA: "Magari fai carriera..."IO: "Magari faccio la corriera... avanti e indietro... finchè non riesco a trasferirmi"
Il salumiere dice che 90 km non sono poi tanti anche se al giorno d'oggi con il traffico che c'è.... perchè tutti vogliono la macchina... dice che non capisce perchè la gente non va in giro in bicicletta.L'impiegata dice che lei in bicicletta ha paura di essere investita e il salumiere dice che la benzina dovrebbe costare 1000 euro al litro così la gente andrebbe a piedi e non ci sarebbero questi problemi.Il salumiere infine da sfoggio della sua infinita sapienza dicendo che la donna al volante è un pericolo costante.Il Tenebroso mi guarda di sottecchi e io scuoto la testa rassegnata... gli strappo un sorriso.MARA: "Non possono farlo! Almeno il Week end saraì qui?"IO: "Penso di si.... non so bene ancora cosa mi aspetta"MARA: "Quando inizi?"IO: "Ieri"MARA: "E l'americano?"IO: "Le sue vacanze sono finite... ci vediamo ogni tanto su msn e, quando e se riuscirò, farò un viaggetto a Chicago"Il salumiere dice che da giovane è stato a Chicago e c'erano un sacco di mafiosi che sparavano ovunque.... dice che è una città pericolosissima perchè ci si può beccare una pallottola in fronte mentre si passeggia tranquilli nel parco....A questo punto prendo il mio cappuccino ed esco sperando di poter continuare a parlare con la mia amica Mara senza che ogni mia frase diventi spunto di una discussione becera.Speranza vana... infatti il salumiere esce per fumarsi la sua nazionale senza filtro della mattina e naturalmente si posiziona a portata di orecchio. MARA: "Piacerebbe anche a me rivederlo"IO: "Ma guarda guarda cosa vengo a scoprire.... l'Americano ti interessava allora"MARA: "Beh... non era proprio malvagio"
Il salumiere ora parla da solo... sta dicendo che gli Americani sono tutti dei gigioni... parlano parlano, ma quando c'è da fare i fatti... dice che in fondo gli Italiani sono meglio e che le donne guardano tanto gli attori del cinema, ma poi scelgono sempre gli italiani che sono più maschi.... provo ad allontanarmi ulteriormente, ma non c'è nulla da fare la mia conversazione è un boccone troppo prelibato per lasciarsela sfuggire.... mi segue come un ombra... IO: "Senti posso richiamarti? Qui sono in mezzo alla strada e non c'è privacy"MARA: "Sento una voce in sottofondo"IO: "Si, infatti...  c'è un signore che sta ascoltando tutto quello che noi diciamo e che continua a commentare ogni mia frase... preferirei ci sentissimo più tardi" Il salumiere mi dice che non si dovrebbe parlare al telefono in pubblico perchè gli altri non devono essere obbligati ad ascoltare le conversazioni altrui e che un tempo non c'era nemmeno il telefono, ma le persone parlavano di più.... Forse è per questo che al giorno d'oggi sono tutti nervosi aggiunge.... Con uno sforzo sovraumano riesco a mantenere la calma e gli dico con il tono più gentile possibile che ho interrotto la telefonata proprio per non costringerlo a parlare e lo ringrazio per le perle di saggezza elargite.... Quando sono ormai lontana, mi volto un attimo e vedo che sta ancora sorridendo compiaciuto...