In questi giorni in cui è scoppiata la primavera, giornate calde e tranquille, l'inverno e il freddo sono passati..Le parti oscure interiori se ne stanno nascoste per paura della luce.In questo periodo la parte cupa di me viene abbagliata e confusa dal chiarore del sole.Però non è detto che esse non si facciano sentire più.Anzi...Ci sono momenti in cui proprio per questo sento di più la mancanza di quelle giornate spensierate in cui si andava in giro per le città, in bici lungo i fiumi, per mano a cercare gli angoli più particolari e scattare foto per immortalare i momenti felici di noi, cercare il posto più particolare in cui gustare i sapori locali.. e poi sedersi in un caffè della piazza e girarsi per godere dell'atmosfera di festa quotidiana che era al nostra vita..Ecco tutto questo mi manca, non mi manchi tu, ma tutto ciò che facevo con te, ora non lo faccio più.. e mi manca tanto la ricerca del particolare, la scoperta di nuovi posti, l'esperienza di altre realtà, le indagini di mercato.. Il sole che mi scaldava il petto. Ieri ho voluto tornare su questi passi.. sono andata lungo il fiume con una persona, abbiamo corso, siamo andati in centro del paese, abbiamo preso un caffè, l'atmosfera era proprio quella descritta, e provata tante volte, poi siamo andati in bici, il caldo e il riflesso dell'acqua faceva di Milano una città diversa dal solito, gli uccelli ci passavano davanti e poi rasentavano il fiume per poi fermarsi con il proprio gruppo.. era bello vederli così liberi, così come mi sono sentita io in quel momento.Ci siamo fermati in un baretto nel parco, abbiamo parlato, riso e scherzato come due amici che si conoscono da una vita, come due persone che hanno una sorta di affinità, sebbene io lo rifiuti, c'è.Ma nonostante tutto non era la stessa cosa.. anzi, un velo di malinconia e di freddezza ha oscurato il tutto, lottando con la forza della luce e del calore di questo giorno, così sospeso nel nulla che non so come gestirlo..Sono ancora alla ricerca di questo momento in realtà, anche se credo in altri orizzonti più ampi e più lontani.
UNA GIORNATA BELLISSIMA
In questi giorni in cui è scoppiata la primavera, giornate calde e tranquille, l'inverno e il freddo sono passati..Le parti oscure interiori se ne stanno nascoste per paura della luce.In questo periodo la parte cupa di me viene abbagliata e confusa dal chiarore del sole.Però non è detto che esse non si facciano sentire più.Anzi...Ci sono momenti in cui proprio per questo sento di più la mancanza di quelle giornate spensierate in cui si andava in giro per le città, in bici lungo i fiumi, per mano a cercare gli angoli più particolari e scattare foto per immortalare i momenti felici di noi, cercare il posto più particolare in cui gustare i sapori locali.. e poi sedersi in un caffè della piazza e girarsi per godere dell'atmosfera di festa quotidiana che era al nostra vita..Ecco tutto questo mi manca, non mi manchi tu, ma tutto ciò che facevo con te, ora non lo faccio più.. e mi manca tanto la ricerca del particolare, la scoperta di nuovi posti, l'esperienza di altre realtà, le indagini di mercato.. Il sole che mi scaldava il petto. Ieri ho voluto tornare su questi passi.. sono andata lungo il fiume con una persona, abbiamo corso, siamo andati in centro del paese, abbiamo preso un caffè, l'atmosfera era proprio quella descritta, e provata tante volte, poi siamo andati in bici, il caldo e il riflesso dell'acqua faceva di Milano una città diversa dal solito, gli uccelli ci passavano davanti e poi rasentavano il fiume per poi fermarsi con il proprio gruppo.. era bello vederli così liberi, così come mi sono sentita io in quel momento.Ci siamo fermati in un baretto nel parco, abbiamo parlato, riso e scherzato come due amici che si conoscono da una vita, come due persone che hanno una sorta di affinità, sebbene io lo rifiuti, c'è.Ma nonostante tutto non era la stessa cosa.. anzi, un velo di malinconia e di freddezza ha oscurato il tutto, lottando con la forza della luce e del calore di questo giorno, così sospeso nel nulla che non so come gestirlo..Sono ancora alla ricerca di questo momento in realtà, anche se credo in altri orizzonti più ampi e più lontani.