Mi sono accorta nel corso del tempo che non sono cresciuta mai..Alcune persone, alcune circostanze mi fanno rendere conto invece che sono una donna ormai su diversi piani.Ma su alcune cose, mannaggia, non sono ancora maturata.C'è proprio un blocco, come quando un giradischi si impianta sullo stesso punto del vinile e torna indietro.. va avanti un pezzo, poi trova ancora il blocco e torna indietro cantando sempre la stessa canzone, lo stesso pezzo, senza mai andare avanti.Ecco, io sono sempre lì nello stesso punto virtuale, a raccogliere gli stessi dati, a scoprire sempre la stessa cosa, a programmare sempre gli stessi obiettivi, a fare sempre le stesse azioni, e quindi, per forza, ad arrivare sempre alla stessa valutazione. ( deformazione professionale questa!)Poi blocco,poi si ricomincia.Sempre lo steso problema.. non sono proprio in grado di risolverlo.. o di non considerarlo più come tale visto che me lo porto dietro da una vita e che so perfettamente che in realtà non è un grosso problema come invece io lo percepisco e che ci si convive alla grande, anzi...più di mezzo mondo vorrebbe fare a cambio.Sarò anche psicopatica, ma io spesso non vorrei neanche uscire di casa..Comunque sbaglio nella raccolta dati.. ci dev'essere qualcosa che non voglio ammettere e che non considero, quindi vengo deviata sempre su altro .. pur sapendo che faccio il triplo dello sforzo senza ottenere un risultato duraturo, ma che il solo fatto di essermi messa in gioco mi fa sentir meglio.Penso che invece dovrà arrivare il momento in cui mi dovrò mettere d'impegno e scavare bene nel mio io e capire il vero motivo.. farà male, sarà dura, ma forse sarà decisivo.Solo che io ho un po' paura... anzi ne ho tanta.. e quindi continuo a cantare lo stesso motivetto..
PROBLEM SOLVING METHOD
Mi sono accorta nel corso del tempo che non sono cresciuta mai..Alcune persone, alcune circostanze mi fanno rendere conto invece che sono una donna ormai su diversi piani.Ma su alcune cose, mannaggia, non sono ancora maturata.C'è proprio un blocco, come quando un giradischi si impianta sullo stesso punto del vinile e torna indietro.. va avanti un pezzo, poi trova ancora il blocco e torna indietro cantando sempre la stessa canzone, lo stesso pezzo, senza mai andare avanti.Ecco, io sono sempre lì nello stesso punto virtuale, a raccogliere gli stessi dati, a scoprire sempre la stessa cosa, a programmare sempre gli stessi obiettivi, a fare sempre le stesse azioni, e quindi, per forza, ad arrivare sempre alla stessa valutazione. ( deformazione professionale questa!)Poi blocco,poi si ricomincia.Sempre lo steso problema.. non sono proprio in grado di risolverlo.. o di non considerarlo più come tale visto che me lo porto dietro da una vita e che so perfettamente che in realtà non è un grosso problema come invece io lo percepisco e che ci si convive alla grande, anzi...più di mezzo mondo vorrebbe fare a cambio.Sarò anche psicopatica, ma io spesso non vorrei neanche uscire di casa..Comunque sbaglio nella raccolta dati.. ci dev'essere qualcosa che non voglio ammettere e che non considero, quindi vengo deviata sempre su altro .. pur sapendo che faccio il triplo dello sforzo senza ottenere un risultato duraturo, ma che il solo fatto di essermi messa in gioco mi fa sentir meglio.Penso che invece dovrà arrivare il momento in cui mi dovrò mettere d'impegno e scavare bene nel mio io e capire il vero motivo.. farà male, sarà dura, ma forse sarà decisivo.Solo che io ho un po' paura... anzi ne ho tanta.. e quindi continuo a cantare lo stesso motivetto..