Single_R_Mente

Eh sì. Alla fine l'ho capito anch'io. Mi ci è voluto un po' per arrivarci. Quando succede a te non lo superi giusto con una pacca sulla spalla :)

Si questo l'avevo capito, ma fare del bene vuol dire anche capire cosa fare .. e tu in quel caso dovevi allontanarti... lo hai fatto.. lei sta bene..ok così.. Non so se mi sono spiegata.. E comunque non è questo il motivo per cui fermarsi..

Perché se ti avvicini a una persona a cui vuoi bene e questa manda gli occhi indietro e si agita come una tarantolata, e quando ti allontani sta bene, finisci per convincerti che sei tu la causa di quel male, sei dannoso. Soprattutto se far stare bene gli altri era il tuo scopo nella vita.

Quindi hai fatto la cosa giusta... perchè ti sei sentito sbagliato?

Mi sono allontanato e lei piano piano è stata meglio.

...come la palla di un carcerato... mi fai venire in mente ora un sogno che ho fatto proprio mentre ero in crisi prima del matrimonio.. ed avevo proprio una palla al piede con una catena.. Ringrazio...ringrazio tutti i giorni...

Hai dato voce ai tuoi pensieri e quanto scrivi (contraddizioni e pensieri slegati) sono tipici di una donna: non c'è linearità nei pensieri delle donne ma una visione d'insieme che permette di collegare eventi che, linearmente, sarebbero privi di senso: quindi va tutto bene! Sei "tutto" e il contrario di tutto :-)

Serenità: leggo, finalmente, serenità e consapevolezza, forse perchè oggi rispetto a ieri sai chi sei e chi vorresti essere. Però c'è sempre questo tuo passato che porti dietro come la palla di un carcerato: su questo credo tu debba cambiare punto di vista accettando le scelte del passato e cercando di essere più indulgente verso ciò che è stato. Ricorda sempre che sei figlia delle scelte passate e la tua serenità deve necessariamente passare per l'accettazione del passato.

Non commenterò il post ma "butterò là" i pensieri che mi son venuti in mente leggendolo :-)
"appartengo ad una sorta di categoria": non è vero il detto "mal comune mezzo gaudio" perchè quando non si sta bene non ci consola se stanno male anche altri; tutto cambia, però, se si può condividere il malessere.
Fiera dei tuoi capelli? Temevo dicessi di esserlo anche delle unghie :-))))
Sei un disastro? Di certo lo sei se lo pensi (e non viceversa)!
Purtroppo i genitori sono ciò che sono e col tempo, forse, riuscirai a guardarli con maggiore indulgenza.
Mi sembra che sei sufficientemente alternativa con le tue missioni in Africa! Di certo ci sono più rasta punkabbestia che missionari, non credi?
"Un nuovo inizio": è la frase che mi piace più delle altre perchè è la frase che ti identifica: ogni mattina per te è un nuovo inizio; quando cadi ti rialzi ed è un nuovo inizio; quando ti senti sola e poi ti accorgi che non è così è un nuovo inizio. Per certi versi sei da ammirare nella tua disarmante "normalità". Ma quello che mai dovrebbe mancarti è il rispetto: rispetto di te stessa e rispetto degli altri nei tuoi confronti.

Già... ma soprattutto cambia il modo in cui ci vediamo noi da questa parte e come ci vedono gli altri dall'altra.. comunque grazie, io il tuo commento l'ho preso come un complimento! :) A presto!