single tea-set

Luna Bassa


 LUNA BASSA La notte che le rane impazzirono, forse per amore, passavo vicino al canalone che costeggia la strada maestra, nei pressi dell'argine di Riva.Non facevo quasi mai quella strada, troppo contorta e stretta, troppo piegata al volere degli uomini e del fiume, innaturalmente naturale.La via dell'argine era un luogo nascosto della memoria che tiravo fuori solo quando la voglia di passare vicino alla casa rossa si faceva più forte.Quella era una di quelle volte.-       Perchè vai di qui?--       Guarda che luna bassa, fa una luce che sembra zucchero filato-Il mio nuovo compagno non comprendeva la mia lingua e si limitò a un sorriso copiaeincolla.Chi abitava nella casa rossa, invece, avrebbe capito al volo e avrebbe risposto:- Se mi procuri una bacchetta te ne avvolgo un po' – poi mi avrebbe dato un bacio a stampo, per metà fratello e per metà amante.Fu in quel momento che le rane impazzirono, fermando i miei ricordi. Saltavano da una parte del canale per arrivare all'altra, inspiegabilmente. Pensai alle piage d'Egitto mentre sotto le ruote si sentiva un suono viscido, ma le ammirai per quel coraggio cieco e un po' folle che io non avevo più.