Chiunque passi a via Antonio Del Re non può non notarli. Sono i lavori per il nuovo palazzo del tribunale di Tivoli che nascerà alle spalle del palazzo dei Nobili dove, attualmente, si amministra la giustizia di un comprensorio di oltre mezzo milione di persone.
Per Tivoli è stata una grande opportunità di crescita avere la sede del Tribunale. Opportunità che si è concretizzata in posti di lavoro e prestigio per la città.
Tuttavia credo sarebbe utile interrogarsi su questo nuovo palazzo al di là della sua destinazione d'uso. Infatti nasce su l'unica area libera di tutto il quartiere Braschi. In quel punto tutti i pedoni amano fare una sosta, visto che solo in quel pezzo non rischiano (o non rischiavano) di essere investiti.
Invece si è scelto di eliminare un luogo di possibile aggregazione per il cemento.
E non solo. Parte dei posti del parcheggio futuro (se ci sarà) di piazza Garibaldi saranno pertinenziali al nuovo palazzo.
E ancora. Avete visto dove sono arrivato con gli scavi? In mezzo a via Del Re, sotto casa di Boratto. I camion passano con difficoltà. Sembra oggettivamente una esagerazione. Una ulteriore beffa per i cittadini...
Chissà se era meglio proporre una nuova sede fuori il centro, magari all'Arci, vicino all'autostrada, con possiblità di facile accesso e di parcheggi.