Alètheia

I SINISTRI CONTINUANO A PORSI AL SERVIZIO DELL'IMPERIALISMO.


Leggo da più parti analisi argomentate di comunisti contro l'aggressione imperialistica, analisi a cui i sinistri si oppongono infondatamente con opinioni non argomentate, rigettando qualunque analisi in nome della complessità (che nelle analisi di questi sinistri è certamente meno presente) e del pluralismo. Ovviamente la realtà nelle sue infinite variabili non può essere (almeno oggi!) colta. Ma quanto è preferibile il metodo dialettico che permette di cogliere di volta in volta l'elemento fondamentale distinguendolo da quelli peculiari, rispetto all'immobilismo fintamente ingenuo. Rifiutare qualsiasi analisi in nome della complessità e del pluralismo significa rimanere inerti di fronte ai difensori dello "Status Quo". Anzi, di fronte a chi peggiora le condizioni della nostra esistenza. Di fronte, quindi, all'oppressione imperialistica.