SPIAGGIA LIBERA

11 SETTEMBRE


IL MIO 11 SETTEMBRE  ' 73Quel pomeriggio dell’undici settembre del ’73 ero a Firenze. Da appena un mese ero tornato dalle Americhe. Quel pomeriggio dell’undici settembre del ’73 a Firenze stavo trovando insieme ad altri la "via cristiana al socialismo". Si discuteva dell’organizzazione del convegno CRISTIANI PER IL SOCIALISMO  che si sarebbe tenuto a Bologna dal 21 al 23 settembre. Gli “altri” erano Giulio Girardi, Lidia Menapace, Giovanni Franzoni, Mimì Jervolino, Filippo Gentiloni, le comunità di base dell’Isolotto e di Oregina, le ACLI di Labor e Gabaglio, per citare i più famosi e conosciuti. Il Concilio era passato da poco tempo e Giulio ci stava spiegando che esperienze come il dialogo tra Marxismo e Cristianesimo erano superate perché sterili. Sterili perché lasciavano gli interlocutori come erano prima. Da un punto di vista ecclesiale ribaltava il primato dello spirituale introducendo un’analisi di classe della religione nella chiesa. Giulio cercava di farci capire anche l’aspetto antropologico: la rivoluzione o sarà umana o non sarà.Le immagini di quell’undici  settembre del ’73  rimasero scolpite nella memoria di un'intera generazione. I militari guidati dal generale Pinochet e sostenuti dalla Cia e dalla destra cilena, dopo un massiccio bombardamento aereo, assaltano il palazzo presidenziale. Il presidente socialista resiste asserragliato all'interno della Moneda. La dura repressione. Migliaia di militanti arrestati, torturati e giustiziati sommariamente