SPIAGGIA LIBERA

IL MIO 25 APRILE


A volte, nelle giornate terse, guardo verso sud-ovest la linea blu degli Appennini che degrada sull'orizzonte. Penso alle battaglie della Trentaseiesima Brigata. Penso a mio padre zoppo e senza un occhio, partigiano sui Sibillini. Penso ai cinque continenti, sterminate distese di terra, moltitudini di uomini e donne in marcia. Ricordo, come se li avessi vissuti tutti, tutti i secoli di lotte e sangue. Mi sento parte di una comunità universale che supera i confini e congiunge le epoche, la comunità di coloro che prendono d'assalto il cielo. E penso al vecchio Bob, che non poté diventare vecchio. Un giorno qualcuno s'impadronirà di quel futuro che i miei eroi non poterono conquistare. Si! penso a Bob, al comandante Bob che urla: «All'attacco, Garibaldi, avanti, dio boia!»E mi ritrovo a mormorare tra me e me: «Si! dio boia, avanti».