Ciao a tutti, ieri io e la Francesca siamo tornati da una "maratona" di 2 giorni per un, diciamo, pellegrinaggio a vedere la Sindone di Torino. viaggio in pullman ed alloggio in Hotel sponsorizzato dall'AVIS a cui noi siamo soci e donatori (per cui il prezzo era un vero affare)..La "maratona" (perchè alla fin fine è stato un tour-de-force) comprendeva il primo giorno la visita guidata al Palazzo di Venaria (http://www.lavenaria.it/residenze_reali/ita/piemonte/palazzocarignano.shtml) palazzo di caccia, riposo e pesca degli allora Savoia Vincenzo, Amedeo,...e compagnia briscola...un posto stupendo con giardini altrettanto belli e che si ritaglia un angolo di architettura firmata Guarini e successivamente ristrutturata dal Ver.... e di recente dichiarata patrimonio dell'umanità dall'Unesco.Insomma, una stamberga niente male per i reali piaceri della casata che regnò per quasi un secolo sull'Italia intera....Alla sera c'era una messa tutta per noi dell'AVIS (270 persone!!!) nel Duomo di Torino con visita/meditazione/preghiera prenotata davanti alla Sindone per chi voleva vederla da vicino...Il secondo giorno, avendo già visto la Sindone la sera precedente, abbiamo optato per impegnare la mattinata visitando laMole Antonelliana con la suo mostra nazionale del cinema...poi tutti a casa...Nel complesso un viaggio affaticante ma molto intenso adl punto di vista delle emozioni provate, sia davanti al telo sacro che davanti alla moltitudine di pellegrini che venivano da tutte le parti del mondo...Non mi soffermerò oltre al riguardo ma ricorderò questa esperienza per sempre, sia alla luce delle continue scoperte scientifiche che da quel telo ne vengono estratte sia dalla Verità inoppougnabile che ne viene confermata attraverso il racconto dei 4 Vangeli sinottici...chi, ancora oggi, fatica a credere nonostante le incredibili corrispondenze tra vengeli ed il telo sindonico, allora non ci crederebbe mai in nessun caso....L'emozione più grande è stata, cmq, sapaere che Lui è ancora là presente col suo sangue, vivo attraverso la Sua parola per mostrarci la Sua Passione per tutti noi....Un pensiero, invece va rivolto alla città di Torino: una schifezza totale! Brutta, sa di vecchio, chiusa da palazzoni enormi degli anni '70 dove, dovunque ti guardi attorno, vedi solo cemento. Sembra di soffocare!...spazi verdi ridotti all'osso tranne che per i giardini reali .... il cibo: pressocchè vomitevole: mi sembra impossibile che gli inventori del Gianduia sappiano cucinare solo agnolotti e patate arroste....le verdure nemmeno le conoscono ... (proprio a detta loro, mangiano prevalentemente carne e come se non bastasse la speziano sempre con menta...ma vi pare possibile??!!)...vabbè insomma....a parte questi piccoli dettagli, tutto il resto è stato molto bello e interessante....Ciao ciao
Sindone
Ciao a tutti, ieri io e la Francesca siamo tornati da una "maratona" di 2 giorni per un, diciamo, pellegrinaggio a vedere la Sindone di Torino. viaggio in pullman ed alloggio in Hotel sponsorizzato dall'AVIS a cui noi siamo soci e donatori (per cui il prezzo era un vero affare)..La "maratona" (perchè alla fin fine è stato un tour-de-force) comprendeva il primo giorno la visita guidata al Palazzo di Venaria (http://www.lavenaria.it/residenze_reali/ita/piemonte/palazzocarignano.shtml) palazzo di caccia, riposo e pesca degli allora Savoia Vincenzo, Amedeo,...e compagnia briscola...un posto stupendo con giardini altrettanto belli e che si ritaglia un angolo di architettura firmata Guarini e successivamente ristrutturata dal Ver.... e di recente dichiarata patrimonio dell'umanità dall'Unesco.Insomma, una stamberga niente male per i reali piaceri della casata che regnò per quasi un secolo sull'Italia intera....Alla sera c'era una messa tutta per noi dell'AVIS (270 persone!!!) nel Duomo di Torino con visita/meditazione/preghiera prenotata davanti alla Sindone per chi voleva vederla da vicino...Il secondo giorno, avendo già visto la Sindone la sera precedente, abbiamo optato per impegnare la mattinata visitando laMole Antonelliana con la suo mostra nazionale del cinema...poi tutti a casa...Nel complesso un viaggio affaticante ma molto intenso adl punto di vista delle emozioni provate, sia davanti al telo sacro che davanti alla moltitudine di pellegrini che venivano da tutte le parti del mondo...Non mi soffermerò oltre al riguardo ma ricorderò questa esperienza per sempre, sia alla luce delle continue scoperte scientifiche che da quel telo ne vengono estratte sia dalla Verità inoppougnabile che ne viene confermata attraverso il racconto dei 4 Vangeli sinottici...chi, ancora oggi, fatica a credere nonostante le incredibili corrispondenze tra vengeli ed il telo sindonico, allora non ci crederebbe mai in nessun caso....L'emozione più grande è stata, cmq, sapaere che Lui è ancora là presente col suo sangue, vivo attraverso la Sua parola per mostrarci la Sua Passione per tutti noi....Un pensiero, invece va rivolto alla città di Torino: una schifezza totale! Brutta, sa di vecchio, chiusa da palazzoni enormi degli anni '70 dove, dovunque ti guardi attorno, vedi solo cemento. Sembra di soffocare!...spazi verdi ridotti all'osso tranne che per i giardini reali .... il cibo: pressocchè vomitevole: mi sembra impossibile che gli inventori del Gianduia sappiano cucinare solo agnolotti e patate arroste....le verdure nemmeno le conoscono ... (proprio a detta loro, mangiano prevalentemente carne e come se non bastasse la speziano sempre con menta...ma vi pare possibile??!!)...vabbè insomma....a parte questi piccoli dettagli, tutto il resto è stato molto bello e interessante....Ciao ciao