penelopemy

Post N° 91


Quanti anni sono passati? Solo qualche mese, eppure sembra di essermi lasciata alle spalle una vita. Una vita un pò brutta, triste, lugubre:Una vita fatta di vestiti casti e castigati, monocromati. Musi lunghi, denti digrignanti, falsi amici, coppie mielose e irreali, cattiverie gratuite ed inutili, fatica, annaspamento...Quanta sofferenza inutile, vana, come certi esseri umani. E adesso? Adesso gioco ancora con la sabbia, che è noto, scivola tra le dita ed "inacchiappabile", ma almeno sorrido, volo leggero, aleggia intorno a me polvere magica, senza motivo, senza perchè, senza causa, senza principio, nè fine, ma forse è proprio bello per questo........Ritrovare se stessi, riunirsi con il mondo, riacquistare lucidità e obiettività, sapere di poter contare ancora su se stessi.Non dover elemosinare la comprensione, la compassione, il disappunto degli altri, sempre pronti a sedersi in cattedra, a sputare sentenze, a distribuire colpe e meriti, come in possesso delle 1000 bacchette magiche. Saccenti e poco misericordiosi nell'ascolto, ciascuno ti è amico e vuole sentire solo ciò che fa comodo o piacere. Tutti più o meno saturi del tuo dolore, delle tue ansie o angosce, delle tue canzoni sempre uguali.Piacerebbe anche a me a volte decidere il dolore altrui, sceglierei il non dolore, ma non mi stancherei mai di ASCOLTARE, soprattutto quando sono io ad avere la pancia piena, ma forse Qualcuno lassù è stato imparziale.Il naso è ancora un pò umido, non importa: vuol dire che un tempo ho amato! Anche di questo riesco a sorridere