Quale sarà il futuro del poker in Italia?...sarà sicuramente un futuro radioso ed importante.La notizia è arrivata tramite Maria Ida Germontani, senatrice del Popolo Delle Libertà che stranamente non è una ex velina o letterina o quant'altro ed ha anche i suoi annetti sulla spalle. Viene da chiedersi quasi cosa ci faccia nel PDL, evidentemente gallina vacchia fa buon brodo. Comunque, la notizia è stata comunicata ai 750mila appassionati di poker sportivo live dei circoli in cui ogni sera si giocano centinaia di tornei. L’emendamento al disegno di legge comunitaria 2008 dell’onorevole Pdl approvato già dalla Camera dovrà passare ora al vaglio del Senato.Tra le varie novità, quella che balza subito agli occhi è che il poker si potrà giocare anche nella sale da bingo, ed inoltre le grandi concessionarie dello Stato investiranno per mettere le mani sul gioco del poker potendosi permettere la gestione di un’attività che, conti alla mano, avrà margini di ritorno bassissimi dell’investimento togliendo la concessione agli imprenditori privati che, finora, hanno vivacchiato di Texas Hold’em coi propri locali più o meno legali adibiti al gioco.Staremo a vedere.
Il futuro del poker in italia
Quale sarà il futuro del poker in Italia?...sarà sicuramente un futuro radioso ed importante.La notizia è arrivata tramite Maria Ida Germontani, senatrice del Popolo Delle Libertà che stranamente non è una ex velina o letterina o quant'altro ed ha anche i suoi annetti sulla spalle. Viene da chiedersi quasi cosa ci faccia nel PDL, evidentemente gallina vacchia fa buon brodo. Comunque, la notizia è stata comunicata ai 750mila appassionati di poker sportivo live dei circoli in cui ogni sera si giocano centinaia di tornei. L’emendamento al disegno di legge comunitaria 2008 dell’onorevole Pdl approvato già dalla Camera dovrà passare ora al vaglio del Senato.Tra le varie novità, quella che balza subito agli occhi è che il poker si potrà giocare anche nella sale da bingo, ed inoltre le grandi concessionarie dello Stato investiranno per mettere le mani sul gioco del poker potendosi permettere la gestione di un’attività che, conti alla mano, avrà margini di ritorno bassissimi dell’investimento togliendo la concessione agli imprenditori privati che, finora, hanno vivacchiato di Texas Hold’em coi propri locali più o meno legali adibiti al gioco.Staremo a vedere.