Sisal Poker

Pokermaniac Sisal


Liberalizzazione cashViaggio nel mondo poker. Tra terminologie, professionalità e segreti per avvicinarsi a una poker room con la totale comprensione di quello che si ha davanti. Nelle piattaforme online dove si pratica il gioco d’azzardo legale come Sisal, le modalità di gioco sono spesso e volentieri due: tornei e tavoli cash. Se per il primo si paga una cifra prestabilita come buy-in d’ingresso, mai troppo alta (5-20 euro) ma che può anche arrivare a 100 euro anche se  in quel caso la posta in palio sarà ricca, al massimo si può perdere quanto pagato per entrare. A quel punto della partita infatti, tutti i giocatori riceveranno una cifra eguale di fiches. Diverso è il caso dei tavoli cash, a cui l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato ha dato il via libera a partire dal luglio scorso. Manco a dirlo, la risposta del pubblico è stata travolgente che ha così riscoperto il gusto del brivido pokeristico anche nella dimensione online.Cash No TimeNon nel senso di Sit’n’Go, ma nel senso, del cambia i soldi e vai. Diritto verso la meta. Il poker Cash è più rischioso. Si può perdere molto. Si può perdere tutto. Si possono cambiare cifre notevoli purché non si prelevi, come da normativa vigente, più di 1000 euro per sessione di gioco. Nel gioco cash, lì dove non ci sono regole specifiche, ci si può sedere con quanto si vuole, poi ovviamente se le puntate sono troppo alte e non si riesce a starci dietro, o si aumenta il proprio budget o si passa la mano. Un’altra caratteristica interessante è che a differenza del torneo, dove per forza di cose c’è un vincitore (quello che prenderà tutte le monete degli altri), in un gioco cash, non c’è propriamente il numero 1, tenendo conto che chiunque si può aggiungere in qualsiasi momento. Nel poker classico e per di più cartaceo è lo stesso. Come dimenticare quando il pistolero Trinità (Terence Hill), preso dalla febbre del gioco (e del barare) si avvicina a un tavolo, dicendo “Vorrei poter raccontare che Wildcat Hendrix ha giocato con me…”.