a ruota libera

Non negare mai la tenerezza.


Se non è condannabile il sogno, non può esserlo neppure la tenerezza a “distanza”. Capace di scaldare silenziosamente un cuore senza chiedere nulla in cambio, attenuando l’amarezza e la solitudine a volte compagne di giorni tristi o vuoti. Troppo spesso il male è solo in chi lo vuol vedere… Perché negare il conforto dell’affetto di una parola gentile? Questo non è “elemosinare amore” ma condivisione. È l’amicizia la parte più nobile dell’Amore!Basta così poco: un messaggino, una e mail, un saluto affettuoso, un pensiero rivelato in qualsiasi modo. Non importa l’età, chi sono io o chi sei tu. Non importa se sei uomo o donna, la tenerezza non ha sesso né tempo né confini. Nega l’amore e la fisicità, molti sono i motivi per cui non può esserci. Nega la tua presenza perché è possibile che la realtà ci separi o non ci faccia incontrare mai. Ma non negare mai la tua accoglienza e la tenerezza: se la senti viva in te rendimi partecipe! Fammi conoscere i momenti anche banali della tua giornata, raccontami i tuoi pensieri, le tue speranze, i tuoi sogni… Dimmi se stai bene, se hai dormito o se sei stanco.. Rivelami le tue gioie, le tue emozioni, l’apprensione del cuore per qualsiasi motivo o le tue paure quando ne avessi… Fammi conoscere i desideri per te e e le persone che ti sono care. Non potrò aiutarti quasi certamente ma “desidererò” per te… per te reciterò una preghiera come ultimo pensiero della sera e ti aughererò ogni bene quando aprirò gli occhi al mattino. Percepirai la mia mano sulla tua quando sarai angosciato, mi entusiasmerò dei tuoi successi, consolerò le tue amarezze. Dimmi qualunque cosa ti riguardi e non badare chi traviserà questo affetto che può donare un po’ di colore ad una giornata buia. Non neghiamo a nessuno la tenerezza, non vergognamoci dei sentimenti più belli e teneri. Perché nessun essere umano è tanto in alto, quanto chi si abbassa per fare una carezza… Magari per consolare e rialzare chi è caduto! (dal giornale la notizia Guidizzolo MN)