SI SMURA!!

Meno male che Silvio c'é!

e meno male che c'é pure Tony!!!

Lodo Alfano bocciato: é l'Italia dell'82!

Che ci posso fare? Sarà che quello é stato il mio primo mondiale e che pure se del calcio non me ne frega un tubo non riesco a non tifare per l'Italia. Sarà che ai tempi ero un ragazzino. Ma i mondiali dell'82 mi sono rimasti nel cuore. Mi ricordo ancora come dopo la partita col Brasile (con Paolo Rossi che segnava un gol dopo l'altro) non riuscii a trattenermi dal correre in piazza a festeggiare. Eravamo al mare e io non avevo niente altro che dei geranei, delle foglie e dei fiori bianchi (di oleandro credo). Insomma avevo il mio mazzolino tricolore e correvo come un forsennato per la piazza insieme agli altri ragazzini del paese.

Ricordo ancora i volti di quei calciatori. E l'espressione che avevano da sfigati. Si sfigati. Era un squadra di sfigati quella dell'82. Come era un paese di sfigati quello in cui si viveva. Un paese un pò ipocrita forse. Ma tuttosommato era un' Italia buona. Erano buone le persone. E si parlava di cose buone: solidarietà, diritti, doveri...

Fu il suo inizio assolutamente mediocre a rendere quel mondiale speciale. E il modo in cui chissà come, contro tutte le aspettative quella squadra fatta di volti segnati (ve lo ricordate Conti?) riuscì a tirarsi fuori e a vincere contro tutti. Ecco: quella squadra ci aveva fatto soffrire, ci aveva fatto incazzare, ci aveva fatto quasi perdere le speranze ma ci aveva anche insegnato a non arrenderci.

Oggi dopo aver sofferto, essermi incazzato, aver quasi perso le speranze di fronte allo schifo di tutti i Lodi e di tutti gli scudi promulgati dal governo più ignobile, ridicolo e tracotante del mondo, oggi dopo la sentenza sul Lodo Alfano mi sento come nell'82. Oggi l'Italia ha segnato contro il Brasile: sono felice e so che non dobbiamo arrenderci.

Certo rispetto all'82 ci sono differenze importanti. Il presidente della Repubblica allora era Sandro Pertini, tanto per dirne una. Però l' ambiguità di certi politici, la sensazione di viscido che avevi a sentirli parlare, é rimasta la stessa. Scusi, tanto per fare un esempio, signor Franceschini-finocchiaro-bersani-d'alema, che vuol dire “Berlusconi continui a lavorare e si rimetta alla sentenza”? Che significa? Continuare a lavorare? Perchè?? In un paese serio uno nella situazione di Berlusconi dovrebbe (e dovrebbe essere invitato a) dimettersi. Non continuare a lavorare!! Qual'é per voi il vero significato di questa sentenza? E quanto tempo dovrà passare perchè il signor Berlusconi venga condannato, e giustamente poi visto che sono state condannate tutte le persone a lui associate?

Guarda caso, chi ha rivolto questo invito appartiene allo stesso gruppo che ha permesso l'approvazione alla Camera e al Senato dello scudo fiscale una settimana fa.

Cari signori Franceschini-finocchiaro-bersani-d'alema é ora di buttare giù la maschera: avete già fatto un altro dei vostri patti scellerati e idioti col signoretto di Arcore? Avete dato “ampie assicurazioni” che questa volta a non essere toccato sarà lui, che la sentenza non significherà nulla e che il miglior presidente del consiglio dai tempi di Cavour non sarà giustamente punito per i reati commessi?

In nome di che? In cambio di cosa? Per conto di chi?

Si smura!

Gabriele Amore

TONY AWARD!!!!!

Signor Napolitano, si dimetta.

Gentile Signor Napolitano

Mi rivolgo a Lei con il rispetto che si deve alla carica da Lei ricoperta e al ruolo e al significato che questo ha per milioni di persone in questa nazione. Mi rivolgo a Lei per chiederLe (alla luce di quanto da Lei stessa dichiarato)  di compiere l’unico e ultimo atto onorevole  che Le sia possibile compiere: per favore, si dimetta.

Si, signor Presidente, si dimetta: se è vero che la situazione  alla quale siamo giunti non permette al Presidente della Repubblica di opporsi ad una legge ingiusta e contraria ai principi della Costituzione, la Sua presenza al colle non ha senso.

Si dimetta Signor Napolitano. Non rimanga a fare il guardiano di una Repubblica ormai diventata regime. Non permetta alla storia triste di questi anni mediocri di ricordarla come l’ultimo Presidente, come colui che permise la definitiva affermazione della dittatura: un regime dove leggi inique venivano fatte dal governo, per essere poi semplicemente ratificate da un parlamento e da un presidente che (parafrasi di parole sue) non poteva fare nulla se non firmare le carte che gli passavano. Non lo faccia. Se ne vada.

Con il rispetto che le devo per i suoi anni e per la sua esperienza e competenza politica, mi lasci dire che ha commesso errori gravissimi. Che senso ha avuto firmare il “Lodo Alfano” e che senso ha avuto firmare la legge sullo “scudo fiscale”?  A quale principio di giustizia e di uguaglianza queste due leggi si ispirano? E quale interesse collettivo esse servono?

Adesso che il danno è comunque fatto, riconosca il suo errore e se ne vada. Non perché possa riconquistare la sua pace interiore, cosa che non le auguro e che non mi interessa. Non mi interessa se la notte dorme (o non dorme)  tranquillo sapendo di aver firmato una legge che permetterà ai capitali della mafia e della camorra di avvelenare le nostre esistenze. E spero che il rimorso per non aver tentato di opporre la benché minima resistenza a un provvedimento del genere la perseguiti fino alla tomba.

Né glielo chiedo per salvaguardare la sua dignità personale. Quella ormai se l’è danneggiata da solo e in modo irreparabile, pronunziando parole da ignavo.

Lo faccia per mio figlio che oggi ha sette anni. E che un giorno mi chiederà come è potuto succedere tutto questo. Mi dia la possibilità di dirgli che l’ultimo presidente si pronunziò contro, ma non potendo fare altro, per rispetto della propria dignità si dimise. La dignità del Presidente della Repubblica. Non certo la sua, signor Napolitano.

Si smura!

Gabriele Amore

Berlusconi to win the IgNobel prizes for peace and economy!

Citizen of the world please lend us a help! Hear my desperate voice and soccur my people! 

Someone nominated Mr. Silvio Berlusconi for 2010 peace Nobel price! Now besides this being an insult to all the Nobel Laureates, it makes us Italian feel ashamed in front of the world!

So  here is what I propose to do: to nominate Silvio Berlusconi for the 2010 IgNobel Prizes for peace and economy. If you agree with the motivations listed below, please copy and paste them in an e.mail to:

Kees Moeliker

Improbable Research

European Bureau.

cwmoelik@planet.nl

Dear Mr Moeliker, I wish to nominate Mr Berlusconi for the 2010 Ignobel prizes for peace and economy, on these grounds:

1-Peace:

Mr Berlusconi's uncalled for remarks on President Obama and Mrs Michelle Obama skin color, his friendship with the dictator Gaddafi, his total lack of understanding of how relationships with the UE should be conducted. jeopardize Italy's position and credibiltity within the international community. This greatly diminishes the country's ability to intervene in matters of world peace.
On these grounds I nominate Silvio Berlusconi for the 2010 Peace IgNobel prize.

2-Economy:

With the recent approval of the so called "fiscal shield", anyone who has kept money in bank accounts abroad (to avoid paying the due taxes") will be allowed to bring this money back to italy. The fee for that is going to be 5% and anonimity will be guaranteed.
It is my opinion that this not only will transform Italy into an "off-shore" state, but it will also attract money of criminal and possibly terroristic organizations.
On these grounds I nominate Silvio Berlusconi for the 2010 Economy IgNobel prize.

Sincerely

(put your name here)

SI SMURA!!

Gabriele Amore

E ma lo sputtanamento olé?

Non ci posso credere. Davvero proprio non ce la faccio. L'hanno fatto. Hanno candidato Berlusconi al premio Nobel per la pace!!! E poi ci chiamano antiitaliani??? A NOI??? E loro che ci fanno fare ste figure di merda in tutto il mondo che sono???? 

Sapete che vi dico? Forse non é male tuttosommato. Spero che un giorno l'Europa, l'ONU, il mondo si svegli e decida di commissariarci. Si un bel commissario magari svizzero che ci metta un pò tutti a posto!

Nel frattempo ho chiesto lumi per sapere come candidare B all'Ignobel prize.  Vi tengo aggiornati 

Se poi volete mandare un messaggio per esprimere il vostro parere sulla simpatica iniziativa cliccate qui.

Gabriele Amore

Grazie Beppe !

Mille Auguri E un Grazie di cuore!

(Anche se sulla manifestazione non sono d'accordo ma fa lo stesso)

Adesso si che

SI SMUUUURAAAAAAAAAA!!

Gabriele Amore

Si dice Minzolin ma sa di Manzotin: l' informazione pre-cucinata, inscatolata e pronta, ad uso e consumo del regime.

Minzolin poverino non comprende. Non capisce perché 100-300000 persone (compreso il sottoscritto) abbiano sentito ieri il bisogno di manifestare per la libertà di stampa. Mi verrebbe da dire: non é colpa sua. Mi verrebbe da dire: é soltanto un utilizzatore finale di realtà. Uno che senza saperlo va a letto con una realtà truccata e pagata da altri.

Ma non é così: lo sa lui e lo sappiamo anche tutti noi. L' “incomprendente” non é in buona fede. Ed il modo solo apparentemente abile con cui costruisce le sue argomentazioni lo dimostra. A primo acchitto mi sembrava interessante cercare di capire i trucchetti da retorica di basso impero utilizzati dal giornalista in scatola, che gioca a fare il pesce in barile. Peccato che la cosa é meno stuzzicante del previsto, visto che il nostro utilizza sempre gli stessi due stratagemmi: infarcire frasi senza senso di parole strausate ma che suonano bene. E fare di tutta un erba un fascio. Al mio paese si dice: parlare a orecchio (o per sentito dire).

Prendiamo per esempio una delle prime frasi pronunziate dal Minzolin-notizia in scatola.

“In un Paese dove negli ultimi tre mesi sono finiti nel tritacarne mediatico Berlusconi, l’avvocato Agnelli, l’ingegner De Benedetti, l’ex direttore di Avvenire, il direttore di Repubblica e tanti altri, denunciare che la libertà di stampa è in pericolo è un assurdo”.

Allora: le cose interessanti qui sono due. 1-L'ordine dei nomi. O meglio la scelta del primo e dell'ultimo nome, che sono quelli che poi si ricordano. Berlusconi e Repubblica. In mezzo una serie di nomi. Ma ciò che rimane nella testa di chi ascolta magari un po' distrattamente, é che in fondo tra Berlusconi e Repubblica (almeno per quello che riguarda il fatto di essere finiti sui giornali) non c'é molta differenza. 2-Naturalmente non viene detto che sui giornali queste persone ci sono finite per motivi molto diversi. In particolare mentre al signor B sono state rivolte delle domande (alle quali ancora non ha risposto), Repubblica é stata citata in giudizio (come sanno anche i bambini) per aver rivolto le domande stesse. C'è una bella differenza, no? Per Minzolin-notizia-a-scatola-chiusa pare che le due cose si equivalgano.

Il nostro va avanti:”L’informazione è diventata il teatro di uno scontro di potere” dice. Ancora una bella frasetta ad effetto con tre parole chiave "Informazione", "teatro" e "scontro di potere". Ma che cosa vuol dire? Assolutamente un bel nulla.

L'informazione non é il teatro di uno scontro di potere. Casomai é il controllo dell'informazione ad essere al centro di uno scontro. Tra noi, quelli che vorremmo un'informazione libera e basata su fatti. E chi detiene un potere monopolistico dei mass media: il controllo su tre televisioni private a diffusione nazionale (di cui una pure abusiva) e su due televisioni pubbliche nazionali le sembra cosa da poco? Mi viene un dubbio, caro Minzolin-rin-tin-tin: ma non é che per caso l' hanno congelata 30 anni fa e l'hanno scongelata ieri?

A seguire (anche se mi sono già scocciato di andare appresso alle argomentazioni senza senso di Minzolin-notizia sotto-vuoto-spinto) il nostro fa un altro "fascio" (nel senso di tutta l'erba, intendo) con la storia che “negli ultimi 10 anni ci sono state ben 480 querele di politici contro giornali, il 68% delle quali presentato da esponenti di partiti di sinistra. Mi chiedo: è possibile che la libertà di stampa sia stata messa in pericolo solo dalle querele di Berlusconi”.

La risposta é: si. In nessun paese del mondo un primo ministro si é mai permesso di querelare un giornale per aver fatto delle domande. Se lei si stupisce e non capisce perchè, le cose sono due: o ci é o ci fa. In ogni caso non vale proprio la pena di spiegarglielo.

Per finire il nostro paventa l'avvento (bisticcio di parole voluto) di un fantomatico  "regime mediatico". Si può sapere che vuol dire?? Boh? Ma ammetto che un certo effetto lo fa: un accostamento inedito tra due parole che non c'entrano niente l'una con l'altra. Una cosa alla Bondi insomma. Continui cosi signor Minzolini! Chissà che non la facciano sottosegretario alla cultura!

Si smura!

Gabriele Amore

La destra e la sinistra che vorrei

Riprendo da un' intervista a Beppe Grillo sul Fatto Quotidiano

"Abbiamo una storia diversa da quella di Di Pietro. Abbiamo delle idee in comune, ma la nostra storia è diversa. Di Pietro è un uomo straordinario, l’unico che fa opposizione oggi. Ma rappresenta quella forma di destra che noi vorremmo che fosse al governo e noi, i movimenti, siamo invece quella sinistra che potrebbe rappresentare l’opposizione."

Il discorso mi sembra molto interessante. E Di Pietro potrebbe davvero rappresentare una destra degna di questo nome e con cui sarebbe un piacere confrontarsi. Una destra in buona fede, non questa specie di caricatura a cui ci siamo assuefatti: un'accozzaglia di traffichini di bassa lega, buona sola per fare da cane da guardia a difesa degli interessi dell'ottavo nano. Per non parlare di quell'altra farsa che chiamano sinistra. Meglio lasciar perdere...

Si, sarebbe davvero bello vedere una destra e una sinistra come quella di Di Pietro e di Grillo confrontarsi e cercare di dare vita a una democrazia vera.
Ma adesso siamo in dittatura e c'é solo una cosa da fare: Resistenza.

E' necessario che le forze di destra e di sinistra vere rimangano unite  per buttare giù il tiranno.

Si smura!

Gabriele Amore

No allo Scudo Fiscale (ma sul serio, non a parole): portiamo i nostri soldi a BAnca Etica!

Per quello che ne so Banca Etica é l'unica ad aver "rifiutato" lo scudo fiscale. In altre parole non aprirà conti correnti ai capitali provenienti dall'estero.

Bene. Allora é fatta: trasferiamo i nostri soldi a Banca Etica. Se siamo in tanti se ne accorgeranno. Costringiamo anche le altre banche a dire no allo scudo. E' l'unica arma a nostra disposizione: usiamola.

GAbriele Amore

Mr Berlusconi, l'anti-italiano é lei!

Qualcuno ha detto che l'antiberlusconismo potrebbe sfociare in anti-italianismo. Non é così.

E' lei signor Berlusconi ad essere antiitaliano. Lo é il suo governo che approva lo scudo fiscale e permette il rientro di capitali mafiosi, con la protezione dell'anonimato.Lo é l'opposizione finta di chi non va in parlamento e poi si permette di dare lezioni in TV sulla moralità di questo provvedimento.

E' lei signor Berlusconi ad essere antiitaliano, quando attacca la magistratura, quando si lamenta per i processi (a detta sua inutili) contro Dell'Utri e quando definisce Mangano "un eroe".

E' il suo governo ad essere antiitaliano quando tollera le morti sul lavoro

E' lei ad essere antiitaliano quando insiste con le sue gaffes sugli Obama: possibile non riesca ancora a capire quanto siano offensive? SI INFORMI!!!

E' lei ad essere antiitaliano quando fa il gradasso intimendo giornalisti, giudici e chiunque non la pensi come lei.

Che una risata possa seppellirla.

Gabriele Amore

Scusi onorevole D'alema...si puň sapere dove cazzo eravate ieri???

Ieri 29 settembre 2009, D'alema, Franceschini, Bersani, altri 56  deputati di opposizione (??) non erano in aula!

Con il loro voto la porcata dello scudo fiscale sarebbe stat bloccata!

DOVE CAZZO ERAVATE???

Ecco i nomi degli asenti:

51 esponenti del PD:

Argentin, Bersani, Boccuzzi, Boffa, Bucchino, Calearo, Ciman, Calgaro, Capodicasa, Carra Enzo, Ceccuzzi, Cesario, Codurelli, D’Alema, Damiano, D’Antoni, De Micheli, Esposito, Fiano, Fioroni, Franceschini, Gaglione, Garofani, Giacomelli, Gozi, La Forgia, Levi, Lolli, Losacco, Maran, Marchignoli, Martino Pierdomenico, Meta, Mogherini Rebesani, Mosella, Picierno, Pistelli, Pollastrini, Pompili, Porta, Portas, Realacci, Rosato, Sani, Servodio, Tenaglia, Turco Livia, Vaccaro, Vassallo, Vernetti, Villecco Calipari, Zampa

6 esponenti del UDC:

Cesa, Ciccanti, Drago, Galletti, Mannino, Pisacane

2 esponenti del IDV:

Barbato, Cimadoro

VERGOGNA!

Gabriele Amore

Mrs Obama please sue Berlusconi!

Dear Mrs Obama

First of all let me apologize to you (and to your husband) on behalf of a good part of the “civil society” (as we used to call it) of my country.

We consider a plague to have a character such as Mr. Berlusconi as prime minister: he misrepresents us and our values one day and the other. We are ashamed by the stupidity, the shallowness and the vulgarity displayed by this individual.

His racist consideration on you and your husband being “tanned”  find receptive ears (and chuckles) only  within the circle of his “friends”. These  people are just inadequate to understand the relevance and the consequences of his remarks, which they consider “innocent jokes”.

Or they are too weak: as you might know there is a problem of freedom of speech in my country. Mr Berlusconi owns three commercial national TV networks and indirectly controls the other three public ones. He also owns news papers and magazines. Those few newspaper that still dare to ask questions get sued. His associates in parliament recently proposed a legislation to limit freedom of speech even on the web (a law recently proposed by Honorable Pecorella).

A good part of my country doesn't even know about these things and there is no public discussion on the importance of keeping the web  free. Most of the journalists in our TVs and news papers are busy dealing with “more serious issues” . And yet more than a year ago, thanks to the web (and Beppe Grillo, Italy's first blogger) 300000 people gathered and signed a proposal for a “popular law” that would forbid anyone found guilty in court to run for elections. More than a year has passed by and our parliament still has 15% or so of his members being condemned. Just to make an example: our minister of internal affairs (in Italy he is also the head of the Police) was condemned for biting a policeman ankle in his youth. Our prime minister (as you might know) had to face court a number of times. His close associate Mr. dell'Utri has been found guilty of external association with the Mafia...he was sentenced 9 years. He is still in office.

Mrs Obama, I don't know your views on Mr. Berlusconi...my impression is that he is not one that you would gladly “hang out” with. And you probably would rather simply not hear to talk about him.

But I can assure you this is not a small deal. This man makes claims one day and the other about his friendship with President Obama. This is one of the strong points of his everyday propaganda. However, while president Obama asks for new rules and a renown morality in finance, Mr. Berlusconi, his associates in parliament togtehr with part of a complacent “opposition” passes a legislation (called “Fiscal shield” “scudo fiscale”) that will in fact make my country a “fiscal paradise”. From now on whoever was keeping his money abroad (maybe in a bank account at the Cayman Island) will be able to “recall” it, paying only a small tax. That is 5%. That means that any criminal (Mafia and similar) or terroristic (you name it) organization will be able to set a “branch” and will be allowed to legally keep his money in Italy.

This legislation was passed by the “Camera” yesterday (after being already passed by the Senate). So unless our president Napolitano decides otherwise (and it seems unlikely), this will soon be a state law. What a nice gift for Mr. Berlusconi birthday!

Mrs Obama, do my country a favor: sue Mr. Berlusconi! Sue him for his racist remarks on you and your husband. Show us and the rest of the world that you (and your husband) dislike him. Being the president of the US, it would be impossible for your husband to do so. But you as a private citizen can do it. Show some consideration for the people of my country. For those of us that have been fired or will soon loose their jobs, while the prime minister shows up in TV saying that the crisis is “an optical illusion created by the left”. For those of us who pay taxes and never took a cent out of their country. For those of us who still believe that decency, consistency and common sense are still requirements for a Prime Minister.

Yours sincerely

Gabriele Amore

Grazie Robé

PPP... quanto ci manchi Pŕ!!

Grazie Paolo

Grazie Pino 2

Grazie Pino

Grazie Stefania

Grazie Petra