da pensare che mai si sarebbero sfiorati, se non attraversando da capo a piedi l'universo,
e invece neanche si erano dovuti cercare, questo è incredibile,
e tutto il difficile era stato solo riconoscersi, riconoscersi, una cosa di un attimo,
il primo sguardo e già lo sapevano, questo è il meraviglioso
- questo continuerebbero a raccontare, per sempre, nelle terre di Carewall,
perché nessuno possa dimenticare che non si è mai lontani abbastanza per trovarsi,
mai - lontani abbastanza - per trovarsi - lo erano quei due, lontani più di chiunque altro...
Alessandro Baricco, Oceano Mare
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Non avessi sperato in te
e nel fatto che non sei un poeta
di solo amore
tu che continui a dirmi
che verrai domani
e non capisci che per me
il domani e' gia' passato.
...
Ti aspetto e ogni giorno
mi spengo poco per volta
e ho dimenticato il tuo volto.
Mi chiedono se la mia disperazione
sia pari alla tua assenza
no, è qualcosa di più:
è un gesto di morte fissa
che non ti so regalare.
da "Clinica dell'abbandono"
IRIS
I've studied many times
The marble which was chiseled for me--
A boat with a furled sail at rest in a harbor.
In truth it pictures not my destination
But my life.
For love was offered me and I shrank from its disillusionment;
Sorrow knocked at my door, but I was afraid;
Ambition called to me, but I dreaded the chances.
Yet all the while I hungered for meaning in my life.
And now I know that we must lift the sail
And catch the winds of destiny
Wherever they drive the boat.
To put meaning in one's life may end in madness,
But life without meaning is the torture
Of restlessness and vague desire--
It is a boat longing for the sea and yet afraid.
--Edgar Lee Masters
La Prima storia della Divisione nasce dall'antica Persia. Il Dio del Tempo, dopo aver creato l'universo, si compiace dell'armonia che regna intorno a sè, ma sente che manca qualcosa di molto importante: una compagna con cui godere di quella bellezza . Per mille anni, egli pega di riuscire ad avere un figlio. La storia non dice a chi si rivolga, giacchè è onnipotente, signore unico e supremo. Tuttavia prega, ed infine concepisce. Quando si accorge di aver ottenuto ciò che voleva, il Dio del tempo se ne pente, consapevole che l'equilibrio delle cose è molto fragile. Ma è troppo tardi: il figlio è ormai in arrivo.Tutto ciò che ottiene con il suo pianto è che la creatura che porta nel ventre si divida in due. La leggenda narra che, dalla preghiera del Dio del tempo, nasce il Bene (Ormazd) e dal suo pentimento il Male (Ahriman), due fratelli gemelli. Preoccupato, fa in modo che Ormazd esca per primo dal ventre, affichè controlli il fratello ed eviti che causi problemi all'Universo. Ma poichè il male è furbo e capace, al momento del parto Ahriman riesce a scostare Ormazd e a vedere pre primo la luce delle stelle. Sconsolato, il Dio del Tempo decide di dare ad Ormazd degli alleati: crea la razza umana, che lotterà accanto a lui per dominare Ahriman ed evitare che questi s'impossessi di ogni cosa. Nella leggenda persiana, la razza umana nasce come alleata del Bene e, secondo la tradizione , alla fine vincerà. Molti secoli dopo, tuttavia, compare un'altra storia della Divisione, con una versione opposta: l'uomo come strumento del Male. Penso che la maggior parte delle persone sappia a cosa mi riferisco:un uomo e una donna si trovano nel giardino dell'Eden, e godono di tute le delizie che sia possibile immaginare. Esiste solo una proibizione: la coppia non potrà mai conoscere il significato del bene e del male.Dice il Signore Onnipotente: "Dell'albero della conoscenza del Bene e del Male non mangerai". Poi, un giorno, compare il serpente, affermando che questa conoscenza era più importante dello stesso Paradiso, ed essi dovevano possederla. La donna si rifiuta, dicendo che Dio li ha minacciati di morte, ma il serpente sostiene che non accadrà nulla.:anzi, al contrario, quando sapranno cosa sono il Bene e il Male , saranno uguali a Dio. Convinta, Eva mangia il frutto proibito e ne offre ad Adamo .Da quel momento , l'originario equilibrio del Paradiso è distrutto , e i due sono cacciati e maledetti. Ma una frase enigmatica pronunicata da Dio, dà ragione al serpente: "Ecco che l'uomo divenne come uno di noi, conoscitore del Bene e del Male". Fin dalle origini, la razza umana è condannata a muoversi nell'eterna divisione fra i due opposti. Nel cammino della stria ,ora ci siamo noi, con gli stessi dubbi dei nostri antenati. IL libro parla di una settimana nella vita di persone normali, che improvvisamente si trovano a confrontarsi con l'amore, la morte e il potere. Ho sempre creduto che le trasformazioni profonde, sia nell'essere umano che nella società,avvengano in periodi di tempo estremamente ridotti.Quando meno ce lo aspettiamo, la vita ci porta davanti ad una sfida,per provare il nostro coraggio e la nostra volontà di cambiamento. In quel momento, non serve fingere che non stia accadendo nulla, o scusarci dicendo che non siamo ancora pronti. La sfida non attende. La Vita non guarda indietro.Una settimana è un periodo di tempo più che sufficiente per decidere se vogliamo accettare o no il nostro destino.
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Post n°131 pubblicato il 27 Aprile 2009 da sissy792
Oggi prova abito e accessori.......Pauraaaaaaaaaa!!!!!! |
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I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
... Addio mio piccolo signore, che sognavi i treni e sapevi dov'era l'infinito. Tutto quel che c'era io l'ho visto, guardando te. E sono stata ovunque, stando con te. E' una cosa che non riuscirò a spiegare mai a nessuno. Ma è così. Me la porterò dietro, e sarà il mio segreto più bello. Addio, Dann. Non pensarmi mai, se non ridendo ...
Alessandro Baricco
Non Voglio Perdermi Niente
Potrei rimanere sveglio solo per sentirti respirare
vederti sorridere mentre dormi
Mentre sei lontana a sognante
Potrei trascorrere la mia vita in questa dolce resa
Potrei rimanere perso in questo momento per sempre
Ogni attimo trascorso con te
E' un attimo che serbo caro
Non voglio chiudere gli occhi
Non mi voglio addormentare
Perche mi mancheresti, baby
E non mi voglio perdere niente
Perche persino quando ti sogno
II sogno piu bello non basterebbe
Mi mancheresti ancora, baby
E non mi voglio perdere niente
Steso vicino a te
Mentre sento il battere del tuo cuore
E mi chiedo cosa staff sognando
Mi chiedo se è me che vedi
Poi ti bacio gli occhi a ringrazio Dio che siamo insieme
voglio stare con te
In quest'attimo per sempre, per sempre
Non voglio chiudere gli occhi
Non mi voglio addormentare
Perche mi mancheresti, baby
E non mi voglio perdere niente
Non mi voglio perdere neanche un sorriso
Non mi voglio perdere neanche un bacio
voglio stare con te
Qui con te, cosi
Ti voglio tenere stretta
Sentire il tuo cuore vicino al mio
E rimanere qui in questo momento
Per sempre
Non voglio chiudere gli occhi
Non mi voglio addormentare, si
Non mi voglio perdere niente
I ragazzi che si amano
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore
Inviato da: pezzi.divetro
il 02/05/2010 alle 02:56
Inviato da: pezzi.divetro
il 06/05/2009 alle 20:19
Inviato da: pezzi.divetro
il 05/04/2009 alle 22:36
Inviato da: rosylagana
il 01/04/2009 alle 12:29
Inviato da: rosylagana
il 27/03/2009 alle 14:29