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QUESITO

Post n°5 pubblicato il 19 Aprile 2007 da victorlupo
Foto di victorlupo

Dopo aver letto le tre lezioni rispondi alle seguenti domande?

  1. Quale tipo di gas usiamo per produrre aria compressa?
  2. il grado igrometrico è importante per il trattamento dell'aria compressa?
  3. quali sono i lati positivi nell'impiegare l'aria compressa?
  4. quali sono i lati negativi nell'impiegare l'aria compressa?
  5. la pressione si misura in...? perchè?
  6. come vengono suddivise le macchine pneumofore?
  7. in quante categorie possiamo dividere i compressori?
  8. descrivi il funzionamento del compressore a semplice effetto.
  9. descrivi il funzionamento del compressore a  doppio effetto.
  10. quali sono i criteri con cui si sceglie un compressore a semplice effetto o un compressore a doppio effetto.

Se nel leggere le lezioni non riesci a capire qualcosa, o vuoi delle delucidazioni chiedi aggiungendo un commento su questo blog.immagine

 
 
 

compressori volumetrici

Post n°4 pubblicato il 18 Aprile 2007 da victorlupo
Foto di victorlupo

I compressori volumetrici si distinguono in alternativi e rotativi.

Compressori alternativi

In questo tipo di comppressori si conferisce energia all'areiforme tramite il movimento di uno o più pistoni che ne generano la compressione nei cilindri. Dalle leggi studiate in precedenza risulta ovvio che se si diminuisce il volume si ottiene un aumento di pressione. Tali compressori possono essre ancora suddivisi, a causa della loro tecnica costruttiva, in:

  • monostadio o monocilindrico;
  • pluristadio, cioè a più cilindri.

L'impiego dei primi avviene in impianti con pressioni inferionri ai 6 bar, mentre i pluricilindri per pressioni superiori. Nel primo stadio si trova aria compressa a bassa pressione; questa viene aspirata dal secondo pistone in uno stadio successivo, dove ulteriormente compressa. I compressori possono essere a semplica effetto o a doppio effetto. Nel primo caso, la fase attiva avviene solo nella corsa di andata: l'aria viene aspira dalla testata del cilindro e compressa dal pistone durante la corsa di salita. Nel compressore a doppio effetto, invece, anche durante la corsa di ritorno si ha compressione dell'aria.

 
 
 

PRODUZIONE E TRATTAMENTO DELL'ARIA COMPRESSA

Post n°3 pubblicato il 18 Aprile 2007 da victorlupo
Foto di victorlupo

L'impiego dell'aria compressa nei sistemi di automazione asserviti ai processi produttivi è in continuo aumento.

Le macchine pneumofore sono macchine operatrici in grado di convogliare o comprimere l'aria. Vengono suddivise in base al salto di pressione ( definito come la differenza tra lapressione di mandata, cioè quella pressione all'uscita, e la pressione di aspirazione, cioè quella all'ingresso ), che sono in grado di raggiungere, in:

  • ventilatori
  • soffiatori
  • compressori

Nella nostra trattazione ci occupiamo dei compressori, che sono quelli che danno delle pressioni utilizzabili nel campo della pneumatica (superiori a 1,3 bar, con pressioni di esercizio da 6 bar e oltre).

Posiamo genericamente distinguere i compressori in due categorie in base a cone trattano l'aria:

  1. volumetrici: la pressione viene aumentata facendo in modo che l'aria venga ingabbiata e costretta ad uno spazio minore. In questo caso la portata che si ottiene è di tipo intermittente;
  2. dinamici: il salto di pressione che avviene nel loro interno è dovuto alla accellerazione conferita all'aeriforme. Inquesto caso la portata che si ottiene è di tipo continuo.

 
 
 

INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA PNEUMATICA

Post n°2 pubblicato il 18 Aprile 2007 da victorlupo
Foto di victorlupo

L'aria

Quella che noichiamiamo "aria" è una composizione divari tipi di gas.

Nel trattamento dell'aria è di noitevole importanza conoscere il grado igrometrico, ossia il grado di umidità, in quanto la formazione della condensa ostacola emormemente la produzione di aria compressa.

Motivi per cui si impiega l'aria compressa

 I motivi sono tutti da ricercare nelle caratteristiche fisiche dell'aria, nel suo bassissimo costo e nella facilità di reperimento;infatti essa non richiede impianti particolari per la sua produzione, essendo presente in inesauribili quantità e subito disponibile all'uso.

Essendo un aeriforme risulta comprimibile e quindi può essere convogliata in tubi di qualsiasi diametro e di qualsiasi comformazione. In aggiunta a quanto sopra si riportano le seguenti considerazioni:

  • le sue cadute di pressione non risultano molto elevate;
  • avendo delle pressioni non molto elevate può essere manipolata con apparecchiature non molto costose e di costruzione relativamente semplice;
  • non contenendo elementi estremamente infiammabili e nocivi alla salute può essere impiegata nell'industria alimentare e in ambienti in cui vi siano rischi di incendio ( industria chimina);

Nel contempo, alcune caratteristiche che rendono l'aria compressa di facile utilizzo, la penalizzano in altri impieghi, quali ad esempio:

  • la gradualità dei movimenti degli attuatori è molto difficile da ottenere; quindi quando si richieda estrema precisione di movimento, si ricorre a fluidi idraulici o oleodinamici. E' penalizzata dalla sua comprimibilità che è causa di sbalzi di pressione nell'attraversamento delle varie tubazioni che presentano variazioni di sezioni, e, se le potenze impiegate negli impianti superano un certo numero, esso si dimostra inadatta;
  • essa risulta fortemente dipendente dal tipo di ambiente in cui si trova ad operare (ambienti polverosi e umidi); infatti può contenere particelle dannose e neccessita quindi di filtraggi;
  • anche se il suo reperimento è poco costoso, il suo rendimento operativo, rispetto ad altre fonti energetiche, risulta inferiore. Quindi, dal punto di vista dei costi, risulta penalizzata.

Sistema internazionale delle Unità di Misura

Il sistema S.I. rappresenta un insieme razionale composto da grandezze fisiche e dalle corrispondenti unità di misura suddivise in unità fondamentali (ad esempio il Kg) e di  tipo derivate (vedi il Pascal Pa).

 
 
 

Benvenuti nel mondo dell'automazione

Post n°1 pubblicato il 18 Aprile 2007 da victorlupo
Foto di victorlupo

Ciao a tutti,

benvenuti in questo blog dove tratteremo alcuni argomenti di sistemi e automazione.

Nel mondo industriale ormai si fa largo uso della robotica, controlli numerici, CAD CAM e tutta una serie di attrezzature tecniche, atte a rendere lo svolgimento del lavoro sempre più veloce e preciso. Tali tecnologie di gestione e apparecchiature di controllo prendono appunto il nome di AUTOMAZIONE.

In questo spazio verranno impostate delle micro lezioni finalizzate all'apprendimento della materia. Allo stesso tempo, ci si propone di stimolare lo studio, la raccolta e la pubblicazione sul web di ricerche e materiali, oltre a favorire la collaborazione, la condivisione e il confronto di esperienze.immagine

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: victorlupo
Data di creazione: 16/04/2007
 

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