Lager per Animali

Post N° 23


Clonazione animale: no del Parlamento europeo Gli eurodeputati hanno adottato una risoluzione nella quale si chiede di vietare, a scopi alimentari, la clonazione di animali e il loro allevamento nonché la vendita e l'importazione di prodotti da essi derivati. Il Parlamento europeo si è pronunciato nei confronti della clonazione animale. Con 662 voti favorevolei, 32 contrari e 25 astensioni ha adottato una risoluzione nella quale chiede di vietare, a scopi alimentari, la clonazione di animali e il loro allevamento, nonché la vendita e l'importazione di prodotti da essi derivati. Secondo gli eurodeputati la clonazione rappresenta una seria minaccia all'immagine dell'agricoltura europea, basata su prodotti di qualità, su principi ecocompatibili e sul rispetto di rigorosi standard di benessere degli animali. Paventando anche una riduzione della diversità genetica, sostiene che l'impatto della clonazione non è ancora stato adeguatamente studiato. Strasburgo chiede di tenere conto delle raccomandazioni dell'Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) e del Gruppo europeo per l'etica nella scienza e nelle nuove tecnologie. I deputati sottolineano poi che i procedimenti di clonazione "mostrano bassi tassi di sopravvivenza per gli embrioni trasferiti e gli animali clonati", molti dei quali "muoiono precocemente per collasso cardiovascolare, immunodeficienze, insufficienza epatica, difficoltà respiratorie, disfunzioni renali e anomalie muscoloscheletriche". Ricordano inoltre che l'Autorità europea per la sicurezza alimentare ha osservato che i tassi di mortalità e di malattia dei cloni "sono più elevati rispetto a quelli degli animali concepiti per via sessuale, e che i disturbi e gli aborti in fase avanzata della gravidanza possono avere ripercussioni sulla salute delle madri in affitto". Strasburgo ricorda infine che il Gruppo europeo sull'etica "contesta la legittimità etica della clonazione di animali a scopi alimentari e ritiene che non vi siano argomentazioni convincenti che giustifichino la produzione alimentare ottenuta dai cloni e dalla loro progenie".