Cioppo bbello!

Abbonamento RAI, c'è tempo fino al 31 gennaio. E chi paga?


E' veramente uno scandalo! Da quando la RAI è stata assorbita da Mediaset (a tutti gli effetti è proprio così), la qualità dei programmi è scaduta in maniera vertiginosa. Persino L'Eredità e il successivo gioco dei pacchi, che sembravano aver già toccato il fondo, sono diventati ancora più inguardabili: prodotti per cerebrolesi. Lo tsunami di deficienza che ha investito RAI 1 (vedi gli editoriali di Minzolini... pazzeschi!) ha facilmente toccato anche RAI 2 (Quelli che il calcio è divenuto inguardabile) e persino RAI 3. Il "mind streaming" degli "autori" (sic!) inviati dal Berluska non vale neppure gli 0,5 euro dei 107,5 totali che rappresentano il costo dell'abbonamento RAI. VERGOGNA!Amaramente rimpianta: Giovanna Civitillo Ciao ciao dalla luna"Vergogna!" è proprio l'urlo indignato dei telespettatori italiani che vivono all'estero. Questi, che spesso devono pagare una retta salata per ricevere i programmi RAI (soprattutto se li ricevono via cavo), si vedono persino decurtati di trasmissioni per ragazzi (dai cartoni a hits arcinoti come Nemo e Toy Story) nonché di quasi tutti i film (anche italiani; anche quelli "antichi" con Totò e Sordi...) e telefilm assortiti, e questo perché "Mamma" RAI inesorabilmente li oscura. E' come se Qualcuno Lassù volesse punirli di essere scappati dal loro Paese... Vengono oscurati persino quei pochi programmi di divulgazione che ancora esistono; e così ai nostri connazionali emigrati non rimane che sorbirsi, oltre ai TG vergognosamente di parte, i sempeterni talk shows (ovviamente "moderati" da personaggi sfacciatamente schierati con il potere) e spettacoli senza succo e senza senso come I Raccomandati, L'anno che verrà e - in prima serata - L'Eredità e il successivo gioco dei pacchi.[E ora un appunto clamoroso. Clamoroso in quanto in Italia non lo sa nessuno: anche su Internet, gran parte del materiale RAI è oscurato per chi si collega dall'estero, e stiamo parlando non solo dello streaming ma anche dei vecchi archivi (tipo i videoclip in bianco-e-nero di Franca Valeri, Paolo Panelli, ecc.).]   L'Eredità e il successivo gioco dei pacchi sono pieni di sorrisi e risa, oltre che di domande talmente sceme che rappresentano un'offesa non solo per i laureati, ma anche per gli studenti delle medie. E a L'Eredità il presentatore si circonda di "professoresse" delle quali la maggior parte non sa nemmeno parlare, sembrano avere un difetto di pronuncia e fanno gaffes anche quando devono eninciare i concetti più semplici... Soprattutto questi due programmi di Rai Uno sono una distorsione della realtà, oltre che una presa per i fondelli dell'Italia intera: mai che vi si sfiori il benché minimo criticismo, un saldatore e/o un imbianchino disoccupati devono stare a sorbirsi a occhi e bocca spalancati l'elenco dei titoli di studio e dei mestieri ben retribuiti che vengono snocciolati dai partecipanti, pare che questa gente che va giocare a L'Eredità arrivi da un pianeta diverso dall'Italia, tutto si svolge nell'idiozia e nella cerebroamputazione più assoluta... Sì: E' UNA VERGOGNA! Eppure, la RAI continua a battere a cassa, esigendo il pagamento dell'abbonamento... Ma perché o per che cosa pagare, visto che ha smesso di essere un servizio pubblico? Articoli correlati:Affari Tuoi: una sciapita commediahttp://francobrain.ilcannocchiale.it/2006/03/11/affari_tuoi_una_sciapita_comme.htmlMa... e dove la lasciamo L'Eredità?http://francobrain.ilcannocchiale.it/2010/01/08/stranezze_ad_affari_tuoi.html