Palermo città crudele e indifferenteUn altro senzatetto deceduto, stavolta in Piazza Principe Camporeale Un uomo abbandonato al suo fatale destino, coperto solo di stracci. Nessuno gli ha offerto un tetto o anche solo un pasto ristoratore, nessuno gli ha portato una coperta... Che città senza cuore! Certo, c'è Biagio Conte con la sua missione "Speranza e Carità" che si dà tanto da fare per i poveri, ma ora il Comune schiaffa in faccia a questo "city angel" una tassa assurda, minacciando di spezzargli le ali.Il governo di Palermo si mostra una volta di più inefficiente e accattone (ci vuole infatti un bel coraggio a chiedere soldi agli indigenti!), e tuttavia i problemi si rivelano ancora più profondi e preoccupanti. Una volta era la gente comune, insieme a qualche nobile, ad elargire ai poveri una zuppa calda; oggi: niente più! Tutti bunkerati a farsi i fatti propri, magari dedicandosi alla pratica di Onan davanti ai programmi di quell'altro "benefattore" che è il Commenda.Il senzatetto morto (di nazionalità polacca, probabilmente) è già il secondo in quattro giorni nel capoluogo siculo. L'altro è stato ritrovato carbonizzato nel Parco della Favorita domenica mattina: l'uomo, per difendersi dal freddo, aveva acceso un fuoco che poi gli era sfuggito di mano aggredendolo a morte.L'incombere del Grande Gelo seminerà sicuramente altre vittime.
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Palermo città crudele e indifferenteUn altro senzatetto deceduto, stavolta in Piazza Principe Camporeale Un uomo abbandonato al suo fatale destino, coperto solo di stracci. Nessuno gli ha offerto un tetto o anche solo un pasto ristoratore, nessuno gli ha portato una coperta... Che città senza cuore! Certo, c'è Biagio Conte con la sua missione "Speranza e Carità" che si dà tanto da fare per i poveri, ma ora il Comune schiaffa in faccia a questo "city angel" una tassa assurda, minacciando di spezzargli le ali.Il governo di Palermo si mostra una volta di più inefficiente e accattone (ci vuole infatti un bel coraggio a chiedere soldi agli indigenti!), e tuttavia i problemi si rivelano ancora più profondi e preoccupanti. Una volta era la gente comune, insieme a qualche nobile, ad elargire ai poveri una zuppa calda; oggi: niente più! Tutti bunkerati a farsi i fatti propri, magari dedicandosi alla pratica di Onan davanti ai programmi di quell'altro "benefattore" che è il Commenda.Il senzatetto morto (di nazionalità polacca, probabilmente) è già il secondo in quattro giorni nel capoluogo siculo. L'altro è stato ritrovato carbonizzato nel Parco della Favorita domenica mattina: l'uomo, per difendersi dal freddo, aveva acceso un fuoco che poi gli era sfuggito di mano aggredendolo a morte.L'incombere del Grande Gelo seminerà sicuramente altre vittime.