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« LANDINI ...... E LAMBORGHINI !NEL NIDO DELL'AQUILA »

CHIUDO COME HO INIZIATO ... CIASPOLANDO CON YETI!

Post n°21 pubblicato il 16 Marzo 2009 da gabryskifondo

Cari Amici,

l'altra domenica abbiamo chiuso la stagione ufficiale 2009 di uscite di sci nordico ed escursionismo invernale del CAI Casale con la bella gita in Val ferret ed annessa merenda sinoira ad Arnad, in un clima gogliardico allietato da numerosissimi presenti.

Questo fine settimana, complice il bel tempo, la tentazione di ritornare ancora una volta sul "luogo del delitto" è stata fortissima anche perchè il materiale invernale era ancora in garage, lungi dall'essere riposto negli scaffali come avviene a stagione finita.

Decidiamo quindi di concederci un'ultima  ciaspolata in val d'Ayas, meta Piani di Verra e Lago Blu.

Arriviamo a Saint Jacques piuttosto presto, siamo appena sotto lo zero ma la giornata si preannuncia fantastica, il cielo blu senza nemmeno un accenno di nuvole e perfino il fastidioso vento che aveva battuto la Valle la sera prima era completamente cessato.

Dopo aver consumato una rapida colazione al baretto adiacente il parcheggio e dopo aver effettuato il solito rituale dei preparativi, consistenti in applicazione di abbondante crema protettiva (l'altra domenica in Val Ferret ci ho lasciato le penne.....), controllo accurato del contenuto degli zaini, taratura dell'altimetro e fissaggio maniacale delle ciaspole allo zaino da parte di Yeti (le ciaspole non devono oscillare !!!!........), finalmente si parte.

All'andata decidiamo per la strada carrozzabile nel bosco fatta di diverse curve e tornanti,  tratto contrassegnato da neve dura e compatta. Qui le ciaspole proprio non servono e quindi percorriamo l'intero tratto fino al Pian di Verra Inferiore coi soli scarponi.

Arrivati sul pianoro, lo spettacolo è mozzafiato.  La neve raggiunge quasi i tre metri d'altezza, le cime laterali sono abbastanza scariche, ma la testata valliva è ancora innevatissima. Il manto nevoso appare piuttosto consolidato e stabile, anche se il bollettino valanghe parla ancora di un 3 marcato qui in fondo valle

Calzate le ciaspole decidiamo di salire per il sentiero estivo lungo il fianco del pendio di sinistra sottostante la rocca di Verra, itinerario più difficile perchè più nervoso e con tratti di traccia un po' in diagonale, che obbligano a spigolare per mantenere l'equilibrio. Il ripido fianco della montagna, potenzialmente pericoloso quando sovraccarico di neve, si lascia guardare benevolmente e quindi procediamo senza indugi fino al lago blu.

Sul bordo del bacino, completamente ghiacciato ed innevato, lo spettacolo è incantevole : davanti a noi la Gobba di Rollin, poi la punta del Breithorn, quindi il Polluce ed il Castore, tutti sgombri da nubi in un cielo terso all'inverosimile.

Passiamo tre quarti d'ora a contemplare questo meraviglioso scenario sgranocchiando un piccolo snack, quando una folata di aria gelida acompagnata da leggera formazione nuvolosa ci convincono a tornare indietro.

Stavolta seguiamo le tracce del letto del torrente approfittando del fatto che l'acqua in questa stagione è completamente assente a causa del gelo del lago. Le pendenze sono decisamente minori ed il passaggio è più agevole.

Arrivati in fondo al piano della Verra, optiamo per la discesa dal sentiero estivo che entra nel bosco verso il versante ovest. Qui la traccia è molto evidente per i numerosi passaggi ed inoltre la neve ha ancora una discreta tenuta. Così scendiamo verso Fiery e in rapida progressione raggiungiamo l'abitato di Saint Jacques.

Qui la signora del bar ristorante di stamane ci tenta con i suoi piatti del giorno, così il sottoscritto si abbandona ad un abbondantissimo e squisito piatto di polenta con funghi e salsiccia, mentre la Yeti opta per un "vassoio" di zuppa valdostana.

Per chiudere questo post vi lascio un breve commento alla foto che vedete a corredo dello stesso. Sono io in preda agli effetti collaterali di una giornata invernale passata senza gli sci da fondo............

Un saluto a tutti ed una considerazione....... con questa neve, l'attività invernale (specie con le ciaspole) sara ancora ok per un bel po'.......

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