Cara amica mia penso che non avresti mai immaginato che potesse accadere quello che è accaduto in questi due mesi . Abbiam avuto una pandemia . Gia penso che nessun fumettista avrebbe potuto descrivere quello che ho visto nelle corsie in queste settimane. Paure , lacrime , spavento , terrore quando L ondata è arrivata . Un male che non si conosceva. Non una terapia sicura , solo i dati della Cina e le esperienze dei colleghi travolti qualche settimana prima in Lombardia . I primi giorni sono terminati sempre con una sconfitta . La vita ci sfuggiva sotto le dita e poi .. la quadra . Conosci il male , lo studi , inizi a prevederlo e finalmente .. una dopo L altra le vite vengono salvate , tornano dalla rianimazione , ricominciano a parlare , mangiare ,camminare , vivere. Chissà se la gente ha imparato che la vita è preziosa e là si può perdere dalla sera alla mattina ? Chissà se si ricorderanno che ci sono dei valori ben più profondi e importanti dei soldi e dell arrivismo ? Tu me lo hai insegnato qualche anno fa che la vita è preziosa . È tanto che non ti scrivevo , sai ho sposato proprio la persona che 14 anni prima, durante una vasca, mi hai presentato come il tuo compagno delle medie che continuava a rompersi il braccio e a cui tu hai preso e dato gli appunti delle lezioni x quasi un anno scolastico .Ti ricordi facevi tifo xche si mettesse con Erika ma alla fine lei ha trovato in altra persona , una gran persona e ora ha due splendidi bambini e io dopo anni di sola amicizia ho visto la bella persona che avevo davanti e fede al dito. Piccolo il mondo vero ? Ti abbiam ricordato nel nostro matrimonio .. forse ci siam messi insieme perché qualcuno che ci conosce da lassù ., una a caso .. così x dire .. ci ha messo il giusto zampino dall alto ! Mi piace pensare che ci sia il tuo aiuto 😀 sono contenta che questo blog ci sia ancora e che io riesce ancora a scriverti . Stanotte mi è venuto voglia improvvisamente di scriverti proprio come i vecchi tempi in cui tenevam ciascuna un diario in cui una scriveva alla altra la sua giornata i suoi sogni le sue paure la sua vita è poi ce lo scambiavamo
Un caro saluto
Cara amica mia penso che non avresti mai immaginato che potesse accadere quello che è accaduto in questi due mesi . Abbiam avuto una pandemia . Gia penso che nessun fumettista avrebbe potuto descrivere quello che ho visto nelle corsie in queste settimane. Paure , lacrime , spavento , terrore quando L ondata è arrivata . Un male che non si conosceva. Non una terapia sicura , solo i dati della Cina e le esperienze dei colleghi travolti qualche settimana prima in Lombardia . I primi giorni sono terminati sempre con una sconfitta . La vita ci sfuggiva sotto le dita e poi .. la quadra . Conosci il male , lo studi , inizi a prevederlo e finalmente .. una dopo L altra le vite vengono salvate , tornano dalla rianimazione , ricominciano a parlare , mangiare ,camminare , vivere. Chissà se la gente ha imparato che la vita è preziosa e là si può perdere dalla sera alla mattina ? Chissà se si ricorderanno che ci sono dei valori ben più profondi e importanti dei soldi e dell arrivismo ? Tu me lo hai insegnato qualche anno fa che la vita è preziosa . È tanto che non ti scrivevo , sai ho sposato proprio la persona che 14 anni prima, durante una vasca, mi hai presentato come il tuo compagno delle medie che continuava a rompersi il braccio e a cui tu hai preso e dato gli appunti delle lezioni x quasi un anno scolastico .Ti ricordi facevi tifo xche si mettesse con Erika ma alla fine lei ha trovato in altra persona , una gran persona e ora ha due splendidi bambini e io dopo anni di sola amicizia ho visto la bella persona che avevo davanti e fede al dito. Piccolo il mondo vero ? Ti abbiam ricordato nel nostro matrimonio .. forse ci siam messi insieme perché qualcuno che ci conosce da lassù ., una a caso .. così x dire .. ci ha messo il giusto zampino dall alto ! Mi piace pensare che ci sia il tuo aiuto 😀 sono contenta che questo blog ci sia ancora e che io riesce ancora a scriverti . Stanotte mi è venuto voglia improvvisamente di scriverti proprio come i vecchi tempi in cui tenevam ciascuna un diario in cui una scriveva alla altra la sua giornata i suoi sogni le sue paure la sua vita è poi ce lo scambiavamo